Si è conclusa alle prime ore dell’alba di oggi un’importante operazione culinaria che ha portato alla fine della latitanza della blogger Tanya Scotto D’Aniello, assente dalla rete ormai da diverso tempo.
"Dopo mesi di latitanza, apparentemente ingiustificata, finalmente si riparte" queste le sue ultime parole!
Ciaoooooooooooooooooooooooooooooo! Da dove partiamo?! Inutile dire che, in questa lunga estate, ho continuato a collezionare pile di progetti e montagne di sogni, e al cassetto, che ormai non si chiude più da un pezzo, ho dovuto aggiungere quei pochi spazi rimasti liberi nell’armadio, sacrificando qualche borsa e un paio di scarpe nuove, ma non vi nascondo che comincia a balenarmi l’idea di impossessarmi del ripostiglio, della lavanderia e di due o tre pensili in cucina.
Dicevamo, però, che oggi si riparte… e uno dei tanti progetti prende finalmente forma!
Con questo piatto, infatti, partecipo al contestIl Garda in Padella, legato allaGarda Cooking Cupche si terrà il 24-25 settembre nelle acque di Salò con lo scopo di valorizzare l’eccellenza delle realtà enogastronomiche e agroalimentari gardesane. Due giornate all’insegna dello sport, del divertimento, della cultura e…. del buon cibo! Testimonial di eccezione dell’evento? Davide Oldani per la parte culinaria e la gardesana Federica "Chicca" Salvà, per quella velica.
Ma veniamo a noi… Noi (io e altri 39 soci AIFB) che siamo stati impegnati nell’elaborazione di una ricetta per esaltare questo fantastico angolo del nostro Paese attraverso l’utilizzo di una serie di prodotti d’eccellenza tipici della zona. Sono sei gli ingredienti che tutti abbiamo ricevuto; tuttavia, ogni ricetta potrà contenerne soltanto due.
Capperi di Gargnano, Olio extra-vergine biologico monovarietale Casaliva, Zafferano di Pozzolengo, Chiaretto del Garda, Farina gialla di Bedizzole, Bagoss.
Scegliere sembrava impossibile… Ma alla fine, ce l’abbiamo fatta!
Ecco la mia prima proposta:Filetti di trota affumicata con germogli di aglio, su fonduta di Bagoss e capperi di Gargnano.
Ingredienti (dosi per 4 persone)
Filetti di trota affumicata: 120 g
Germogli d’aglio: 15 g
Capperi diGargnano: 5 g (12 capperi)
FormaggioBagoss: 100 g
Uova: 1 tuorlo
Latte intero: 60 g
Burro: 10 g
Pepe bianco: q.b.
Tagliate il formaggio a strisce sottili e lasciatelo a bagno per due ore in una pentola con il latte. Nel frattempo, dedicatevi alla preparazione dei “cilindri” di trota e germogli di aglio. Ricavate dai filetti di trota 4 rettangoli di circa 4×10 cm.
Adagiate una piccola quantità di germogli all’inizio delle striscioline e arrotolate i filetti esercitando in fine una piccola pressione in modo tale che il cilindro resti chiuso.
Tenete da parte.
Procedete con la preparazione della fonduta. Trascorse le due ore, mettete la pentola sul fuoco, avendo cura di tenerlo basso, aggiungete il burro e, con l’aiuto di una frusta, mescolate delicatamente fino a quando il formaggio non sarà completamente fuso.
Aggiungete il tuorlo e proseguite la cottura per altri 20 minuti, mescolando sempre fino ad ottenere un composto denso, liscio ed omogeneo. Aggiustate di pepe.
Per una buona riuscita della fonduta, è fondamentale che il formaggio non raggiunga il bollore durante la cottura.
Potete controllare che la temperatura resti costante attorno ai 70°C con l’aiuto di un termometro da cucina.
Componete il piatto adagiando sul fondo la fonduta tiepida, al centro il cilindro di trota e germogli e completate con tre capperi.