Provo un po’ di nostalgia per i corsi di cucina, se fino a qualche mese fa ero felice di poter passare finalmente i fine settimana in casa con mio marito dopo quasi 4 anni di corsi, ora sento la mancanza del contatto con le persone che animano il dietro alle quinte di questo blog… In particolare penso ai corsi di panificazione, che per quanto pesanti ( con la pasta madre da rinfrescare durante la notte e tutte le basi degli impasti da preparare) erano quelli che più mi regalavano la soddisfazione di aver donato qualcosa a chi mi è stato davanti per quelle 8 ore consecutive.
Il pane, si sa, è quella cosa che per quanto semplice ci mette da sempre in soggezione, chissà poi per quale motivo… forse ci spaventa la tecnica di impasto o i tempi di attesa prima di infornare, del resto siamo abituati ad avere tutto istantaneamente e l’attendere ore ci mette a disagio…
Il pane senza impasto è una delle ricette che mi trovo sempre più spesso a consigliare a chi mi scrive per avere consigli sull’utilizzo della pasta madre, come indica il nome stesso non c’è nessuna operazione di impasto a mano o con planetaria, semplicemente si lavora con una pasta ad alta idratazione ( e quindi con lunga lievitazione ed una resa in termini di alveolatura molto soddisfacente) con un normalissimo cucchiaio di legno, dopodichè si lascia lievitare per quasi una giornata.
Per questa focaccia, frutto di un esperimento fatto partendo da una ricetta trovata che prevedeva semplice lievito di birra ed una breve lievitazione, mi avvalgo dello stesso metodo.
Tempo: preparazione 15 minuti + 20 ore di lievitazione + 50 minuti di cottura
Difficolta: facile
Ingredienti ( per una placca da forno di 33 x 45 cm)
150 g di pasta madre attiva
200 g di patate sbucciate
600 g di farina tipo 1
4 g di miele
10 g di sale fino
60 ml di olio evo
600 ml di acqua fredda
Per la finitura
5 cucchiai di olio evo
sale rosa qb
erbe aromatiche qb
Mettete i 600 ml di acqua in una casseruola e inseritevi anche le patate tagliate a pezzi, chiudete con un coperchio, portate ad ebollizione e cuocete sino a quando non saranno tenere.
Frullate le patate con l’acqua di cottura e mettete da parte fino a quando non diverranno tiepide.
Mettete la purea di patate in una capiente ciotola, unitevi l’olio e spezzettatevi dentro la pm, cercate di scioglierla il più possibile. Unite la farina, il sale ed il miele.
Con un cucchiaio di legno mescolate il tutto aggiungendo giusto un goccio di acqua per fare in modo che tutta la farina si bagnata, otterrete un “impasto” piuttosto molle. Aiutandovi con una spatola trasferitelo in una ciotola unta di olio e ponetelo a lievitare in un luogo tiepido per 5 ore, dopodichè trasferitelo in un luogo fresco ( il pianerottolo di casa o la taverna ) per 8 ore.
Passata questa prima lievitazione riprendete l’impasto e, con una spatola oleata, trasferitelo all’interno di una teglia 33×45 ricoperta di carta da forno o ben oleata, con i polpastrelli allargate la pasta sino a ricoprirla interamente e coprite il tutto con un telo da lievitazione o della pellicola.
Lasciate lievitare in un luogo tiepido per 7 ore.
Preriscaldate il forno a 200°C statico, oleate la superficie della focaccia e spolveratevi sopra le erbe aromatiche e del sale rosa macinato al momento
Infornate per circa 45-50 minuti sino a doratura. Controllate sempre il fondo della focaccia (aiutandovi con una spatola per sollevarla dalla teglia), se fosse ancora bianco e molliccio proseguite la cottura per altri 10 minuti.