L’impasto preparato per il pane è una semplice base che, lavorata e condita, può essere utilizzata per preparare gustose focacce. I condimenti vengono incorporati all’impasto per alcuni tipi di focaccia, mentre più spesso sono distribuiti sulla superficie della pasta distesa prima di procedere alla cottura.
Potete farcire queste focacce alle olive anche con altre verdure a piacere come: cipolle, peperoni, pomodorini, zucchine, zucca, melanzane ecc…
Una piccola premessa sulle focacce che, si distinguono generalmente per la superficie chiara, ben unta e con la caratteristica salamoia, l’impasto si presenta alto almeno un paio di centimetri, con un’alveolatura sottile e fitta che testimonia la consistenza soffice.
Ma eccovi la semplice ricetta realizzata con il Bimby/Thermomix:
Focacce alle olive col Bimby:
per 6 – 8 focacce
200 gr di latte
Un pezzetto di lievito di birra fresco 10 gr circa
50 gr di acqua
Un cucchiaino di miele o zucchero
50 gr di olio extravergine
550 gr di farina tipo 0
Un uovo intero
Un cucchiaino colmo di sale fino
Olive verdi
- Ungere con poco olio una ciotola capiente e mettere da parte. Mettere nel boccale il latte, l’acqua, il miele o lo zucchero, l’olio e il lievito di birra sbriciolato e mescolare: 20 sec. Vel. 2
- Aggiungere la farina, l’uovo intero e il sale e impastare: 3 Min. Vel. Spiga
- Trasferire l’impasto nella capiente ciotola e formare una palla. Coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare finché non raddoppia di volume. Ci vorrà un’ora circa.
- Quando l impasto sarà ben lievitato, procedere alla preparazione delle focacce. Prelevare porzioni d’impasto, tutti all’incirca delle stesse dimensioni, formare dei dischi e disporli un poco distanziati tra loro, in una teglia rivestita con carta forno, spennellare le focacce con un mix di olio, un poca d’acqua e sale. Farcirle in ultimo con le olive o altra verdura a scelta, e coprire con un figlio di pellicola trasparente solo appoggiato sopra.
- Lasciate lievitare ancora almeno per 30 minuti, sempre lontano da correnti d’aria, le focacce lieviteranno ancora.
- Nel frattempo scaldate il forno a 200 gradi. Infornate in forno già caldo per 15 minuti circa. Quando saranno leggermente dorate saranno pronte.
- Sfornare, lasciare intiepidire e servite.
Preparazione dell’mpasto senza Bimby:
- Sbriciolate in una ciotola il lievito fresco e fatelo sciogliere con l’acqua. Mescolando con una forchetta, unite circa 100 gr di farina in modo da ottenere una pastella omogenea.
- Coprite la ciotola e lasciate lievitare per mezz’ora circa in un luogo lontano da correnti d’aria e tiepido.
- Trascorso questo tempo, unite il sale, l olio, il latte, il miele o zucchero e la farina rimasta. Lavorate gli ingredienti prima con una forchetta e poi con le mani. Quando avrete ottenuto un impasto piuttosto appiccicoso, trasferitelo su un piano di lavoro infarinato. Lavorate la pasta per una decina di minuti fino a renderla liscia ed elastica. Formate una palla, copritela e lasciatela lievitare per un’ora circa, lontano da correnti d’aria.
- Quando le impasto sarà ben lievitato, procedere alla preparazione delle focacce. Prelevare porzioni d’impasto, tutti all’incirca delle stesse dimensioni, formare dei dischi e disporli un poco distanziati tra loro, in una teglia rivestita con carta forno, spennellare le focacce con un mix di olio, un poca d’acqua e sale. Farcirle in ultimo con le olive o altra verdura a scelta, e coprire con un figlio di pellicola trasparente solo appoggiato sopra.
- Lasciate lievitare ancora almeno per 30 minuti, sempre lontano da correnti d’aria, le focacce lieviteranno ancora.
- Nel frattempo scaldate il forno a 200 gradi. Infornate in forno già caldo per 15 minuti circa. Quando saranno leggermente dorate saranno pronte.
- Sfornare, lasciare intiepidire e servite.
Al giorno d’oggi siamo sempre piuttosto di corsa, non è sempre facile ritagliarsi un piccolo spazio di tempo per preparare gli impasti a lunga lievitazione. L’uso del robot in cucina, che sia il Bimby oppure una qualsiasi planetaria è sempre un grande aiuto in cucina che ci permette di soddisfare il desiderio di una produzione casalinga per soddisfazione personale e anche familiare perché a tutti piace “il fatto in casa”.
Un abbraccio
Cinzia