La festa di San Martino è una ricorrenza molto sentita nel mio comprensorio e in tutta la Calabria in generale. Oggi si è ridotta ad una delle tante sagre di paese e incontrarsi con gli amici, assaggiare il vino novello e i prodotti tipici del territorio è un’occasione che nessuno si lascia sfuggire. In passato per i nostri nonni era una serata di festa, si mettevano da parte tutti i problemi che la dura vita dei campi imponeva e si andava per cantine con gli amici per assaggiare il vino nuovo. Nelle case le donne preparavano pietanze tipiche della nostra cucina, piatti abbastanza corposi ideali per mandare giù i bicchieri di vino. Alla fine del pasto, oltre l’immancabile frutta secca, non potevano mancare i crustuli e i muruneddhi, due stuzzichini salati veramente gustosi ed invitanti, facili da preparare.
Ingredienti
500 gr di farina 00
1 uovo
1 cucchiaio di olio evo
un pizzico di sale
acqua qb
olio di semi per friggere
Preparazione
In una ciotola mettete la farina, fate una fontanella al centro e versate l’uovo leggermente sbattuto, l’olio, il sale e tanta acqua quanta ne serve per avere un panetto liscio ed omogeneo.
Fatelo riposare per 20 minuti avvolto nella pellicola trasparente e poi, dopo aver infarinato la spianatoia, stendete il panetto con l’aiuto del matterello e ricavate una sfoglia sottile ma non troppo. A questo punto con una rotellina tagliapasta ricavate strisce rettangolari larghe due dita.
Scaldate quindi una padella dai bordi alti piena d’olio e appena questo sarà caldissimo, friggete i crustoli pochi per volta, per non abbassare troppo la temperatura dell’olio. Vedrete che si riempiranno di bolle, è una loro caratteristica!
Rigiratele con delicatezza e una volta dorate trasferitele su un piatto foderato con carta assorbente.
Ed ecco pronti i crustoli, li potrete gustare con salumi e formaggi e un buon bicchiere di vino novello.