Crostini di pane con cavolo verza e toma piemontese…
questa è  una ricetta che si fa da sempre a casa mia.
l’ho sempre amata.
fin da piccola.
e questo la dice lunga sul mio palato.
perché è un piatto strong.
dai sapori forti e delinati.
non è il classico piatto che si rifila ad un bambino.
con la mozzarellina e il prosciutto cotto.
qui si parla di cavolo verza.
dal sapore intenso e terroso.
e di toma piemontese.
un formaggio che quando apri la carta in cui è racchiuso METICOLOSAMENTE dai commessi del banco frigo – e a ragione, per la tua incolumità e di chi ti sta intorno – pensi che ti abbiano rifilato una bomba batteriologica e quasi quasi vorresti riportarlo indietro.

 

ma i formaggi buoni sono così.
pungenti. puzzolenti. stagionati. ruspanti.
come il taleggio. il gorgonzola.
io li adoro.
in realtà adoro un po’ tutti i formaggi.
ma più sono forti, stagionati e salati meglio è.
più si avvicinano alla crosta e il sapore è intenso.
più sono duri e pastosi.
il pecorino romano? invece che grattarlo sulla pasta io lo mangio così, a morsi.
poi mi tocca bermi 8 litri d’acqua o pena la disidratazione per eccesso di sale.
questi crostini di pane quindi sono un pugno diretto alle vostre papille gustative.
delle bruschette non bruschette.
infatti il pane prima si mette a tostare in forno.
poi si guarnisce con il cavolo verza precedentemente cotto e la toma.
infine si bagna con il liquido di cottura del cavolo.
per ultimo si mette di nuovo in forno…a croccolare il pane, e a sciogliere il formaggio.
otterrete dei crostoni divini.
un po’ croccanti un po’ morbidi, per questo non sono delle vere bruschette, sommersi da una cascata di formaggio filante.

Ingredienti per una pirofila di Crostini di pane con cavolo verza e toma piemontese*:

Per il cavolo verza:

• 2-3 lt acqua
• 1 dado
• 400 gr di cavolo verza
• sale

Per i crostoni:

• pane casalingo raffermo q.b.
• 200 gr toma piemontese
• cavolo verza precedentemente cotto

*le dosi sono molto indicative, è una vecchia ricetta che facciamo da sempre i famiglia, una di quelle ricette non scritte dove si fa tutto ad occhio!

Procedimento:

In una pentola alta mettere l’acqua, 1 dado e poco sale.
Quando bolle inserire le foglie di cavolo precedentemente lavato. Cuocere per circa 15-20 minuti o fino a che il cavolo non risulta cotto (saggiate le coste con la forchetta).

Preparate adesso i crostini.
Tagliare delle fette pane raffermo e metterle a tostare in forno.
Quando sono belle croccanti, disporle dentro una pirofila, in modo da coprirne tutta la base.
Prendere dunque le foglie di cavolo verza e disporle sulle fette di pane (tagliatele con le forbici se sono troppo grandi per adattarle alle fette).
Infine tagliate delle fettine di toma e adagiatere sopra le foglie di cavolo.
Per ultima cosa bagnate il tutto con un po’ di liquido di cottura del cavolo verza, ma non esagerate. Il pane deve essere un po’ bagnato, per prenderne il sapore, ma non deve galleggiare nel brodo.
Mettere quindi in forno per circa 10-15 minuti o finchè il formaggio non è bello caldo e filante.
Mangiare caldi.

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