La crema inglese è una crema base della pasticceria.
Le creme infatti si possono dividere tra creme base e creme derivate. Tra le prime oltre alla più conosciuta crema pasticcera, ci sono la meringa italiana, la pate a bombe (o base semifreddo) e, appunto, la crema inglese.
Tra le creme derivate invece si possono distinguere la crema chantilly, la crema leggera, la crema chibouste, la bavarese, la mousse, la mousseline, la crema al burro.
La crema inglese è indispensabile da conoscere se si desidera preparare alcune creme derivate, tra cui in particolare la crema bavarese. E’ ottima anche servita così com’è, come salsa di accompagnamento.
E’ una crema molto delicata, totalmente priva di amido. E’ simile alla crema pasticcera ma differisce da questa proprio per l’assenza di amido. La crema inglese addensa grazie all’alta concentrazione di tuorli. E’ preparata con latte o panna, tuorli, zucchero e aromi. Non deve superare per nessun motivo gli 85°, altrimenti si “straccia” e assume odore di zolfo (cioè di tuorlo cotto). Questo perchè i tuorli a questa temperatura coagulano.
Crema inglese
Difficoltà: media
Tempo: 15 minuti
INGREDIENTI (per 1kg di crema):
500 g di latte intero 500
250 g di tuorli 250
225 g di zucchero 225
1 bacca di vaniglia
PREPARAZIONE:
Portare a bollore il latte. Intanto sbattere i tuorli con lo zucchero e i semi della bacca di vaniglia. Quando il latte bolle, versarlo sui tuorli con lo zucchero. Mescolare e riportare sul fuoco. Scaldare con attenzione, controllando attentamente la temperatura con un termometro che non deve assolutamente superare gli 85°. La temperatura ideale deve essere tra gli 82 e gli 85 gradi. Raggiunta tale temperatura, togliere rapidamente del fuoco e travasare in un altro recipiente per abbassare i gradi. A questo punto la crema inglese è pronta.
Ovviamente la crema può essere aromatizzata a piacere, in particolare con il cioccolato fondente, cioccolato al latte o bianco.