Hannibal Lecter (Anthony Hopkins): “No! Ascolterò ora! Dopo l’omicidio di tuo padre eri un’orfana, avevi 10 anni, sei andata a vivere in un ranch con pecore e cavalli nel Montana. E…?” Clarice Starling (Jodie Foster): “…e una mattina sono semplicemente fuggita.” dal film Il silenzio degli innocenti, 1991
Era già da un po’ che la volevo replicare. Pensavo che a casa non mi sarebbe mai venuta quella cremina vellutata che si ritrova nei vasetti acquistati, ma che sarebbe risultata granulosa e magari anche sgradevole. Così ho deciso di provare a farla comunque, male che vada non sarebbe certo stata così immangiabile…
INGREDIENTI:
per un vasetto piccolo
- 100 g di pecorino sardo stagionato grattugiato finemente
- 50 g di ricotta di pecora
- per chi gradisce, un poco di peperoncino
PROCEDIMENTO:
1° e unico step: frulliamo e conserviamo
Non ho fatto altro che mettere il pecorino grattugiato finemente e la ricotta nel bicchiere frullatore, io ho messo del peperoncino…ehm…abbastanza piccante, e anche abbastanza come quantità, infatti è diventato rosato! A dir la verità ho usato il bicchiere omogeneizzatore, un accessorio del mio Kenwood, una sorta di magic bullet, che essendo piccolo ed andando ad alta velocità è servito egregiamente allo scopo.
Ma nel caso non ne foste provvisti, basta farlo frullare qualche minuto in più. Il risultato ha superato le mie aspettative, perché non è venuto assolutamente granuloso come mi aspettavo! Potrebbe capitare che se la ricotta non fosse abbastanza umida il frullatore possa fare fatica ad amalgamare, aggiungete se è il caso qualche cucchiaino di latte, poco però, al limite si fa sempre a tempo ad aggiungerlo. Fino a che non otterrete questo risultato:
Ho detto spalmare sul pane? Ma una cucchiaiata in una pasta al pomodoro o al ragù ce la vogliamo mettere? O in una bella pasta e fagioli? E mangiata sul pane con del miele di castagno? Io avevo fatto due vasetti, e non sono in grado di dirvi quanto durano, perché non sono andati oltre una settimana di vita!!!
L’ho portato in tavola un giorno che avevo ospiti, e quando ho detto cos’era mi hano guardata come si guarda un alieno, perché non pensavano che la crema che normalmente si compra potesse essere replicabile. Bhe si sono ricreduti. E sono riuscita a salvare il mio vasetto da quelle mascelle affamate!