Un piatto da “leccarsi le dita” e assolutamente immancabile nei menù della domenica delle case ischitane, Il coniglio preparato all’Ischitana non è un piatto difficile ma richiede ingredienti precisi e una lunga cottura in un tegame di creta. Con queste premesse si può ottenere un piatto delizioso!
Ingredienti (2 persone)
- 1 kg di coniglio a pezzi
- 10 pomodorini del piénnolo del Vesuvio
- 2 teste d’aglio
- 3 bicchieri di vino bianco
- qb peperoncino piccante
- qb prezzemolo fresco
- qb maggiorana fresca
- qb timo
- qb sale
- qb olio di semi di arachidi per friggere
- 1 bicchiere di olio extravergine di oliva
Preparazione
Soffriggere i pezzi di coniglio, aggiungendoli in questo ordine: prima le cosce posteriori, quelle anteriori, i pezzi di mezzo, le costole, le spalle, la testa divisa a metà e infine le interiora fasciate in ciuffetti di prezzemolo.
Tutti i pezzo posizionati a distanza l’uno dall’altro.
Il fegato va aggiunto successivamente, nel tegame di creta.
Quando tutte le parti sono ben dorate da entrambi i lati, toglierli dalla padella e sistemarle su carta assorbente, e dopo nel tegame di creta.
Aggiungere nel tegame di creta, abbondante olio extravergine di oliva, più altri spicchi d’aglio, sempre in camicia.
Aggiungere quindi il condimento: pomodorini, peperoncino forte, sale e quindi il vino bianco, che va fatto sfumare a fiamma vivace per circa 10 minuti, facendo attenzione a non sfilacciare troppo le carni.
Aggiungere anche il fegato.
Infine aggiungere maggiorana e timo e lasciare cuocere per circa un’ora senza coperchio, controllando che il sugo non perda consistenza.
Il coniglio all’Ischitana è ora pronto.
Servire ben caldo.