Sempre con gli ultimi caki rimasti, quelli raccolti nel mio orto in autunno, ho provato a fare pure questa confettura.
Ho unito arance alla polpa setacciata dei cachi, il gusto è piacevole, l’acidità dell’arancia ci sta proprio a meraviglia e anche il colore è di quel bel arancione acceso, proprio come piace a me!
Provatela, è davvero deliziosa!
1kg di polpa di cachi ben maturi
1kg di polpa di arance tarocco
1 kg di zucchero
1 busta di pectina.
Pelare i cachi e togliere il picciolo, passarli al setacci per evitare la presenza di filamenti (sono proprio loro che rendono alllappante la confettura).
Pelare le arance al vivo e raccogliere il succo e la polpa.
Mettere in una pentola a bordi alti unire la pectina e lo zucchero, mescolare bene.
Portare a bollore e far bollire circa 15-20 minuti, fare sempre la prova piattino (mettere un cucchiaino di confettura sul piattino far raffreddare qualche minuto e poi piegare il piattino, come fosse un piano inclinato, valutando la velocità di discesa che dipende dalla densità).
Mettere nei vasi sterilizzati, quando è ancora bollente, chiudere con coperchi nuovi e girarli sotto sopra.
Attendere 10 minuti (il coperchio si riscalderà) e poi rigirare, entro mezza giornata si formerà il sottovuoto, se ciò non fosse si consiglia di sterilizzare.
Riporre la confettura in una dispensa buia e fresca.