Il freezer è diventato ormai un alleato indispensabile, ed una presenza fissa in ogni cucina. Io lo adoro: lo uso molto spesso sia per conservare per lunghi periodi gli alimenti sia per gestire i piatti da mangiare durante la settimana e che cucino regolarmente di domenica.
Parlando con altre persone, e nei forum dedicati, mi sono resa conto però che per molti pulire e tenere in ordine il freezer non è così semplice: anche se è mezzo vuoto non si riesce a farci stare altre confezioni, ci si dimentica cosa c’è nei sacchetti, si scongela cibo che credevamo essere buono ed invece è da buttare, e così via.
Questo post vuole essere un piccolo vademecum, una guida pratica alla gestione del freezer. Siete sicuri di conoscere tutti i trucchi per un freezer pulito ed ordinato, o avete anche voi un freezer in completo disordine?
Per prima cosa, partiamo dalla pulizia: come sbrinare un freezer. In Internet i consigli si sprecano, ma sembrano dati da gente che non ha MAI sbrinato un freezer! Chi ci mette due ore, chi ci butta sopra l’acqua bollente rischiando di rompere tutto, chi suggerisce di lasciarlo aperto e spento tutta la notte (e il ghiaccio mezzo sciolto che cola sul pavimento mi domando se lo abbia raccolto la vicina). Meglio trovare qualcosa di semplice ed affidabile, no?
Vi svelo la mia soluzione! Mettete tutti i cibi surgelati in una borsa termica, da lasciare nel frigorifero, e spegnete l’elettrodomestico. Tenete vicino a voi una bacinella e una grossa spugna. Con un phon, regolato al minimo, fate sciogliere il ghiaccio accumulato all’interno del freezer mentre con la spugna asciugate l’acqua che si creerà. Potete eventualmente aiutarvi con una spatolina in plastica per rimuovere interi pezzi di ghiaccio. In poco tempo il freezer sarà perfettamente sbrinato, e senza essersi minimamente rovinato. Ricordatevi solo di non afferrare mai il phon con la mano bagnata, e di tenerne il filo distante dall’acqua.
A lavoro finito, pulite anche con un detergente per superfici miste o del detersivo per piatti, sciacquando poi molto bene. Dopo aver nuovamente acceso il freezer, poi, attendete un’oretta prima di rimettervi i cibi in modo che raggiunga la giusta temperatura.
Secondo problema, come surgelare i cibi. Dovete preferire contenitori dalla forma squadrata, per evitare di sprecare spazio, meglio se in plastica e capienti appena quanto basta a riporvi il vostro cibo. Assicuratevi di surgelare solo alimenti a temperatura ambiente, perchè introdurre in freezer qualcosa di caldo farà scongelare anche il resto.
In alternativa ai contenitori rigidi ci sono i sacchetti per il freezer (da chiudere molto bene, guai a lasciarli aperti!), ottimi per risparmiare spazio ma da non utilizzare per gli alimenti delicati. Qualsiasi contenitore usiate, comunque, è fondamentale segnare cosa state surgelando, la data, il peso e se si tratta di cibo cotto o crudo. Usate del semplice nastro a carta ed un indelebile.
Ricordatevi che gli aromi (basilico, origano, prezzemolo, ecc.) vanno surgelati senza rompere le foglie, che è meglio dividere i sughi in piccoli contenitori così da poter scongelare poche porzioni alla volta, e che le buste industriali di surgelati sono spesso piene d’aria ed è meglio praticarvi un piccolo foro per farla uscire e non sprecare troppo spazio in freezer. Infine, è bene disporre vicino gli alimenti simili (la carne da un lato, la verdura da un altro, e così via) e tenere davanti quelli surgelati prima.
Terzo problema, quanto si conservano i surgelati? La durata della conservazione in freezer è variabile. Come regola generale, più un cibo contiene acqua e grassi e meno si conserva. Lo schema che segue, comunque, vi sarà molto utile.
Carni bianche - da 12 e18 mesi
Maiale – 4 mesi
Vitello e manzo – 9 mesi
Pesce (senza interiora) – 6 mesi
Burro – 6 mesi
Pane – 3 mesi
Erbe aromatiche – 6 mesi
Sughi e carne (cotti) – da 3 a 6 mesi
Frutta e verdura – da 6 a 12 mesi
Infine, bisogna stare attenti a come scongelare i cibi. Normalmente si consiglia di lasciarli a temperatura ambiente fino a completo scongelamento, ma questo rischia di far proliferare batteri e microorganismi vari soprattutto su carne e pesce.
Meglio allora spostare l’alimento da scongelare in frigo, e lasciarvelo 10-12 ore. L’attesa sarà maggiore, ma il risultato più sicuro! Ottimo anche in genere il microonde, o il mettere i contenitori ben chiusi sotto l’acqua corrente fredda.
Seguendo i miei consigli noterete subito la differenza. Il vostro freezer sarà pulito, ordinato, e più capiente. Troverete facilmente i cibi, e non butterete via nulla.