Il cocktail Bloody Mary è una bevanda alcolica facilissima da preparare e si porta dietro parecchi miti e parecchie leggende. Come avrete ben capito, il nome di questo cocktail riporta a Maria I Tudorm regina d’Inghilterra, anche conosciuta con il nome di Maria la sanguinaria.
Pare che l’origine del cocktail Bloody Mary sia contesa fra George Jessel che lo creò usando succo di pomodoro e vodka in parti uguali nel 1939 e Fernand Petiot che nel 1964 agli ingredienti sopracitati aggiunse sale, pepe nero, pepe di Cayenna, salsa Worcestershire e succo di limone. Fu così che si diede vita al Bloody Mary moderno che tutti conosciamo.
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- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- PorzioniPer 1 cocktail
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Preparazione
Versate il succo di pomodoro in un bicchiere adatto a questo coktail, quindi unite la vodka e mescolate bene i due ingredienti.
Unite nell’ordine il succo di limone spremuto e filtrato, la salsa Worcestershire e il tabasco.
Mescolate nuovamente il tutto. A questo punto unite il sale e il pepe.
Decorate il bicchiere con una costa di sedano e una fettina di limone e il cocktail Bloody Mary è pronto per essere servito.
I consigli di Franci
Il cocktail Bloody Mary si serve immediatamente.
Può essere accompagnato da un mix di sottaceti.
Potrete provarlo nella versione senza tabasco e senza salsa Worcestershire se non le amate particolarmente.
Può essere servito anche con del ghiaccio, se preferite.
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L’articolo Cocktail Bloody Mary proviene da Le Mille e una Bontà di Franci.