Oggi ho preparato un dolce classico della colazione americana i Cimmonrolls, delle girelle alla cannella cotte in teglia ( rigorosamente cotte nella magnifica teglia “Le creuset“) e completate da una golosa glassa in superficie.
Un cult della cucina anglosassone che volevo provare da tempo. Le cimmonrolls sono girelle di pasta lievitata spesso servite assieme ad una glassa molto ricca con all’ interno il Philadelphia. La mia versione è italianizzata. Ho preferito omettere il formaggio…
Il risultato è stato goloso all ‘inverosimile.
Per facilitare la lievitazione ho poi cotto le cimmonrolls all ‘interno del forno, simulando una cottura al vapore.
Ho infatti collocato una teglia sul fondo del forno con un velo di acqua all’interno per creare dell’ umidità in cottura .
Il risultato sono state queste girelle soffici, e ben lievitate , una goduria per il palato ve lo garantisco.
Cimmonrolls, girelle alla cannella americane.
Ingredienti:
- 250 g di farina 00
- 250 g di farina manitoba
- 50 ml di kefir o latte fermentato
- 30 ml di olio di semi
- 85 ml di acqua
- una bustina di lievito di birra liofilizzato
- un uovo
- un pizzico di sale
- 100 gr di zucchero + 10 gr
Per la farcia
- 150 g di burro
- 120 g di zucchero di canna
- un cucchiaio raso di maizena
Per la glassa di zucchero
- zucchero a velo quanto basta
- un cucchiaio di glucosio + un albume
Iniziare con lo sciogliere il lievito nell’acqua a temperatura ambiente assieme ai 10 gr di zucchero, aggiungervi il kefir quindi l’olio e l’uovo.
Sbattere bene con una forchetta e lasciare lì per una mezz’ora.
Prendere una boul capiente versarvi il liquido ed aggiungervi la metà della farina.
Amalgamare grossolanamente il composto aiutandovi con una spatola , quindi versare l’impasto all’interno dell”impastatrice munita di fruste, aggiungervi la farina restante, un pizzico di sale ed azionare il robot a media velocità .
Amalgamare bene la massa, aggiungere se necessario ancora un cucchiaio di kefir. Ottenuta una massa piuttosto elastica, avvolgerla in pellicola per alimenti e lasciarla lievitare a temperatura ambiente per circa due ore.
Nel frattempo preparate la farcia delle girelle.
Mettere lo zucchero di canna nell’impastatrice munita di fruste elettriche, aggiungervi abbondante cannella in polvere, un cucchiaio di maizena e 150 g di burro ( a temperatura ambiente).
Azionare il robot a media velocità, far girare le fruste fin tanto che non si sarà ottenuta una crema al burro soffice.
Trascorso il tempo stendere la pasta lievitata con il mattarello ad un altezza di 4 mm distribuirvi sopra in modo uniforme, il composto di burro, zucchero e cannella preparato in precedenza.
Arrotolare il rettangolo di pasta partendo dal lato più lungo .
Tagliare il filoncino così ottenuto ad uno spessore di 3 centimetri il rotolo.
Disporre le girelle così ottenute all’interno della teglia da forno distanziandole un po tra di loro.
Coprire la teglia con della pellicola per alimenti e far lievitare i cimmonrolls per altre 3 ore a temperatura ambiente.
Posizionare una teglia bassa sul fondo del forno, versarvi all’interno mezzo bicchiere scarso di acqua e portare il forno a temperatura; quindi infornare le girelle sul piano poco più sopra e cuocerle a 180°C per circa una quindicina di minuti: fino cioè alla completa doratura.
Amalgamare in una boul lo zucchero a velo con il glucosio e l’albume fin tanto che non si sarà ottenuta una crema di zucchero consistente e fluida allo stesso tempo.
Versare la glassa sui cimmonrolls appena sfornati e servire.
Visto che per l ‘occasione ho utilizzato una delle magnifiche teglie della ditta Le creuset con cui ho l’onore di collaborare da alcuni anni , non potevo non informarvi dell’uscita di una nuova linea di pentole e cocotte dal colore e dalla texture davvero splendide.
L’ elevato livello qualitativo va di pari passo ad un altissimo contenuto estetico.
Il colore è magnifico: un Blu riviera con tonalità di azzurro intenso ispirate alle tonalità del mare di Saint Tropez.
Ho potuto apprezzare in anteprima la nuova collezione in foto. Subito, me ne sono innamorata; ecco allora la necessità nata spontaneamente di mostravi queste meraviglie e parlarvene seduta stante.
L’articolo Cimmonrolls sembra essere il primo su I dolci peccati di gola.