Giallo. Il giallo è un colore che mi piace, ma non quando viene prima dell’arancione. C’è nell’aria quella sensazione di qualcosa che potrebbe ripetersi, e quel qualcosa non è né allegro né rassicurante. Ci sono cose che sono belle anche quando si ripetono, anzi, il bello è proprio quello. E poi ci sono quelle situazioni che vivi una volta e vorresti non dover rivivere mai. Sono quei momenti che ti fanno tirare un sospiro di sollievo quando passano e tu speri di poter chiudere quella porta alle tue spalle a due, ma facciamo anche tre mandate. Ma mica è detto che vada così. E tu lo sai che, in fondo, hai tutte le capacità per resistere, per uscirne, per superarli ancora e ancora quei momenti. È solo che a volte ti senti stanca e vorresti poterti semplicemente sedere e riposare lasciando che qualcuno si prenda cura di te. Invece non ti riposi, ma ti metti in cucina e mescoli uova e farina per preparare una torta. Era da un po’ che non facevo una torta con la zucca (se non l’hai ancora fatta però ti consiglio di provare la mia pumpkin pie alle noci oppure la cake cremosa alla zucca e nocciole) e così ne ho fatte due