Il cavolfiore è, come dice lo stesso nome, un fiore commestibile. Appartiene alla famiglia delle crucifere. In Italia se ne coltivano diverse varietà, che prendono nomi differenti a seconda delle loro caratteristiche predominanti. Per esempio, esiste il violetto di Catania, il cavolfiore romanesco e tanti altri. Ne vengono creati sempre di nuovi. Esistono addirittura i cavolfiori ornamentali, che abbelliscono i giardini in modo davvero curioso, perché sono un incrocio tra un fiore e un ortaggio. Del cavolfiore, la parte commestibile e utile per ogni ricetta è il fiore. Le foglie, viceversa, non si mangiano. Però le foglie sono utilissime per indicarvi la freschezza del prodotto: acquistatelo solo se queste sono fresche, se sono avvizzite o un po’ ingiallite significa che il cavolfiore non è più fresco. Il cavolfiore è ricco di vitamina B, sali minerali e aminoacidi, quindi, anche dal punto di vista delle proprietà nutrizionali, è un ottimo alimento.
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Preparazione:
15 minuti
Ingredienti
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Buvette, uva passa, uva sultanina, uva secca
30 g -
Acciughe (alici)
4 -
Olio di oliva
40 g -
Pane grattugiato
30 g -
Pinoli
30 g -
Cipolle
2 -
Cavolfiore
(Cimette) 800 g
Preparazione
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Inizia la ricetta mettendo 800 g di cimette di cavolfiore, prima scottate a vapore, in una pirofila e condisci poi con un soffritto preparato mischiando insieme 4 filetti d’acciuga, 40 g di olio, 2 cipolle affettate ad anelli, 30 g di uvetta e anche 30 g di pinoli.
Cospargi con 50 g di pangrattato e aggiungi 20 g di pinoli tritati.
Metti a gratinare in forno a 200° per un quarto d’ora. Si tratta di una ricetta di cavolfiori con acciughe semplice, ma molto saporita.
Si presenta anche esteticamente molto bene, perciò può farti fare un’ottima figura nel caso tu abbia ospiti improvvisi.