Avevo intenzione di pubblicare almeno un’altra ricetta in questo periodo di feste, ma non me ne vogliate, ho preferito staccare un po’ dal blog per dedicarmi ad altro.
Alla febbre, per esempio: l’influenza quest’anno è di ottima qualità!
Alla famiglia: perché ammalarsi soli quando si può contagiare tutti?
A mia figlia: niente lega di più di una terapia antibiotica condotta insieme.
E il marito?
Ovvio, il marito somatizza.
Oggi è arrivata l’Epifania, che si porterà via tutte le feste, ma che Befana è senza cammelli??
150 g manitoba
275 g farina 00
250 g acqua
7 g sale
Impastate tutti gli ingredienti, avvolgete nella pellicola e lasciate riposare in frigo per 30′.
250 g burro
Stendete quindi l’impasto in un grosso quadrato, spesso 3 mm, e tagliate il burro a fettine di 3 mm. Mettetelo al centro dell’impasto, ripiegate i lati e sigillate bene. Stendete la pasta in un rettangolo e piegate come in figura. Coprite e lasciate in frigo per 30′.
Ripetete l’operazione di stesura e piega per altre 4 volte.
Accendete il forno statico a 180°C.
Togliete quindi l’impasto dal frigo e armatevi di formina da cammelli. Io non l’ho, quindi disegno il cammello delle dimensioni desiderate su un foglio, ritaglio e lo uso come sagoma per ritagliare l’impasto: stendo la pasta a 4 mm e taglio con un coltello.
Mettete quindi i cammelli su una leccarda ben distanziati, spolverate di zucchero a velo ed infornate per una ventina di minuti.
Accendete il forno statico a 180°C.
Togliete quindi l’impasto dal frigo e armatevi di formina da cammelli. Io non l’ho, quindi disegno il cammello delle dimensioni desiderate su un foglio, ritaglio e lo uso come sagoma per ritagliare l’impasto: stendo la pasta a 4 mm e taglio con un coltello.
Mettete quindi i cammelli su una leccarda ben distanziati, spolverate di zucchero a velo ed infornate per una ventina di minuti.
E buona befana!!!!