Ottobre e l’Autunno. Le foglie che scricchiolano, i tè caldi ad accompagnare i mille pensieri. Scarabocchi su carta a riscrivere piani, a far capovolgere schemi, idee e decisioni.
Non so voi, ma per me questo nuovo mese è iniziato con un grande dubbio, che come dice Simon (il mio astrologo preferito; si perché io credo agli oroscopi!) dovrebbe dissolversi a breve per lasciare un cielo limpido, ma soprattutto chiaro. E credetemi pure, i miei capelli non vedono l’ora che questo mio cielo possa risplendere, portare serenità e pace, così che le mie mani frenetiche non possano ricorrere più ad annodarli per cercare di riportare in linea i pensieri. Ho ancora 15 giorni di tempo.
Ho rotto la mi tazza preferita. Avevo voglia di tè e sempre per colpa di questi pensieri, forse poco brillanti ma sicuramente ingarbugliatissimi, non ho fatto caso di aver lasciato la tazza in bilico sul ripiano della cucina e…. spatafamm! Rotta in mille pezzi.
In bilico come credo di essere io al momento. No, anzi ne sono sicura. Mi sento in bilico come la mia tazza poco tempo fa e come lei, ho paura di cadere rovinosamente al suolo e di dovermi chinare per dover raccogliere i pezzi di me.
E che fare, se succedesse sul serio?
Quello che ho sempre fatto, direi. Abbracciarmi. Coccolarmi. E sussurrarmi parole gentili.
Ci sono passata. Lo so, quello che dovrei fare. Ma esiste sempre quella paura che tutto possa ripresentarsi di nuovo, tutto possa accadere ancora; coinvolgendo ambiti diversi della mia vita, magari più importanti.
E così, con questi pensieri sempre annodati, senza capo e ne coda, che mi coccolo con un a fetta di torta al cacao e cannella.
Ho aggiunto anche un pizzico di vaniglia, perché si sa ho una passione per essa, e adoro mettere quelle poche gocce di estratto in tutte le preparazioni dolci. “Non è un dolce se non ha profumo di vaniglia che avvolge la cucina”.
~ Una dolce rivisitazione della cake al cacao di @biancavaniglia
RICOTTA CAKE AL CACAO E CANNELLA
|Per 8 persone
-220 g di ricotta
-180 g di farina ai 5 cereali
-90 g di zucchero grezzo di canna
-12 g di lievito in polvere per dolci
-10 g di semi di lino + 30 g di acqua calda
-110 g di olio di semi
-25 g di cacao amaro
-polvere di cannella e estratto di vaniglia, a volontà
-80 g di latte di soia
Per prima cosa, mettiamo i semi di lino in un mixer, azioniamo e aggiungiamo l’acqua calda . Lasciamo riposare, il composto ottenuto, per 10 minuto fino a che non risulterà gelatinoso.
In una ciotola a parte, lavoriamo la ricotta con lo zucchero di canna e l’olio di semi. Per ultimo aggiungiamo, il composto di acqua e semi di lino. Mescoliamo bene.
Infine, aggiungiamo poco alla volta il mix di farina, lievito, cacao e cannella; alternando con il latte di soia. Aromatizziamo con l’estratto naturale di vaniglia.
Oliamo e infariniamo uno stampo da forno e trasferiamo tutto il composto, livellando bene la superficie con una piccola spatola. Poco prima di infornare, ricordiamoci di spolverizzare la torta con dello zucchero di canna. Inforniamo e facciamo cuocere a forno ventilato per circa 45 minuti a 180°.
Una volta cotta, e esserci accertati con la “prova stecchino” , sforniamo la torta e lasciamola riposare. Serviamo ogni fetta con una pallina di gelato alla panna ( o al gusto che preferite). Oppure, come consiglia mia mamma, godetevela inzuppando le fetta in una morbida schiuma di latte caldo.