Perfettamente consapevole del fatto che mi attirerò il biasimo dei veri cultori della Pasta con le sarde, ho voluto provare una variante: chiedo venia, ma ho provato in tutti i modi a farmi piacere i piatti che mescolano il dolce con il salato… ma davvero, mi si fermano letteralmente in gola, non ci riesco.
Non sono nemmeno particolarmente amante dei pinoli, per cui ho fatto una sostituzione con i pistacchi.
Ho compiuto un sacrilegio, lo so.
Ingredienti per 2 persone:
-200g bucatini
- 200g sarde fresche
- 1/2 cipolla
- 4 cucchiai olio di oliva
- 1 cucchiaio di pistacchi tostati non salati
- 2 acciughe sott’olio
- 80g finocchietto selvatico
- 1 bustina di zafferano
- pepe q. b.
- 1 cucchiaio di sale grosso
- sale q. b.
- pangrattato
Preparazione:
Pulire le sarde, aprirle a metà. Scaldare due cucchiai di olio in una padella e rosolarvi le sarde per due minuti per parte, aggiungere le acciughe e farle sciogliere, lasciando insaporire per un minuto.
Tritare la cipolla e rosolarla due minuti in due cucchiai di olio, poi unire mezzo bicchiere di acqua e cuocere per 10 minuti.
Pulire il finocchietto, tagliarlo a pezzi e lessarlo in acqua bollente con il sale grosso per 6 minuti, poi scolarlo, strizzarlo e conservare l’acqua di cottura. Unirlo alla cipolla, aggiungere i pistacchi e lo zafferano, salare e rosolare per due minuti.
Cuocere la pasta nell’acqua del finocchietto, poi scolarla e rosolare i bucatini nella padella con il sugo, poi unire le sarde, spolverizzare di pepe e servire. A piacere, aggiungere pan grattato.