Il baccalà fritto al pomodoro è un secondo piatto tipico del periodo invernale, in particolare delle festività natalizie. Nella mia famiglia è un piatto praticamente immancabile durante pranzi e cene delle vigilie delle festività natalizie, insieme alle SEPPIE RIPIENE AL FORNO e alle ORECCHIETTE CON LE CIME DI RAPE.
Questo secondo piatto ha davvero un gusto unico! Certo, come tutte le preparazioni fritte non è delle più leggere, ma vale davvero la pena di provarlo, in quanto il baccalà, infarinato e fritto, e poi ripassato nel pomodoro è davvero una pietanza che piacerà a tutti i vostri commensali.
Per questo piatto ho scelto il baccalà norvegese, secondo me migliore rispetto ad altri baccalà. Se decidete di preparare questo piatto, però, dovrete organizzarvi per tempo, in quanto il baccalà dev’essere dissalato in acqua per svariati giorni, circa 3-4, cambiando spesso l’acqua, altrimenti rischierete di trovarlo eccessivamente salato e verrebbe compromesso irrimediabilmente il gusto di questo piatto. Cercate di scegliere pezzi di baccalà dello stesso spessore, in modo tale che l’ammollo li renderà dolci nello stesso tempo (in caso contrario, potreste trovarvi dei pezzi già dolci e altri ancora un po’ salati).
Vediamo subito come si prepara questo buonissimo secondo piatto, perfetto per le feste, ma buono in tutti i periodi dell’anno!
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Baccalà fritto al pomodoro
Ingredienti:
- 1 kg di baccalà da dissalare
- semola rimacinata per infarinare
- olio di semi di girasole per friggere
Per il condimento con il pomodoro:
- olio extra vergine di oliva
- 300 gr di pomodorini
- sale q.b.
Procedimento:
Per preparare il baccalà fritto al pomodoro, come ho già detto, bisogna organizzarsi con qualche giorno di anticipo. Mettete i pezzi di baccalà, più o meno dello stesso spessore e della stessa pezzatura, in acqua e lasciatelo in ammollo per almeno 3-4 giorni, cambiando almeno 2-3 volte al giorno l’acqua. Questa operazione permetterà al baccalà di perdere il sale di conservazione in eccesso. Per capire se il baccalà è arrivato al giusto grado di dolcezza, con un coltellino cercate di prelevare un pezzetto di polpa dall’interno senza rovinare il pezzo. Assaggiatelo e, se non è salato, vuol dire che è pronto per le vostre preparazioni.
Adagiatelo su un vassoio tra due strofinacci puliti, tamponate i pezzi di baccalà per asciugarlo alla meglio, per evitare eccessivi schizzi durante la frittura. Tenetelo in questo modo per 2-3 ore in frigorifero.
Quando decidete di friggerlo, tiratelo fuori dal frigo e infarinatelo con della semola rimacinata.
Mettete abbondante olio di semi di girasole in una padella e fate scaldare bene. Quando l’olio è arrivato a temperatura, friggete pochi pezzi di baccalà per volta, facendoli dorare da tutti i lati. Riponeteli poi su carta assorbente.
Una volta fritto il baccalà, prendete una padella, metteteci un po’ d’olio extra vergine d’oliva e coprite il fondo della padella con i pomodori tagliate a pezzetti. Salate leggermente, adagiatevi i pezzi di baccalà e fateli insaporire a fuoco medio, rigirandoli delicatamente di tanto in tanto per farli “impregnare” del condimento da tutti i lati. Se i pomodori sono poco acquosi, potete aggiungere qualche cucchiaiata d’acqua. Il risultato finale dev’essere un piatto umido e saporito.
Servite ben caldo il vostro buonissimo baccalà fritto al pomodoro! I vostri commensali apprezzeranno sicuramente questo secondo piatto buonissimo!