Come nasce una ricetta o, meglio, una non ricetta.
Domenica notte nel buio nel lettone circondata dai figli malati tipo lazzaretto, interpello mio marito:
- “Posso chiederti una cosa?”
Lui: “Sgrpfff”, grugnito simil animalesco.
- “Secondo te la salsa che sta sopra al manzo caramellato del jappa ha il miele dentro”
Lui: “Ma che ti sei rinco…ita?”
Oggi con tutti i figli malati a casa e interiora che continuano ad invadermi il frigo senza la possibilità di fare la spesa vado d’improvvisazione.
Mio marito va al lavoro lanciandomi un monito: “Per favore, vabbè che mi piacciono, ma non mi far trovare cervella e animelle anche stasera”
I miei figli sono dei santi, ma dopo avergli fatto ingoiare miele e curcuma a forza (mannaggia a voi!) non posso pretendere molto altro. C’è solo il medio che è in fase pimpante e così il piatto viene costruito per lui.
Prendo le animelle rimaste, le impano all’inglese (farina-uovo-pangrattato), le friggo e gliele propongo con la salsa che a lui piace spacciandole per pollo.
“Mamma”, dopo l’assaggio, “lo so che non è pollo, ma va bene lo stesso: sono buone!”
Per Eleonora e Michael ecco la mia proposta salata.
Ingredienti per le animelle fritte:
150 g di animelle già spurgate, lessate e spellate
farina
1 uovo
pangrattato
olio di semi d’arachide per friggere
Passate le animelle tagliate nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato.
Scaldate l’olio portandolo a temperatura e friggete le animelle giusto il tempo di dorarle.
Ingredienti per la salsa teriyaki al miele:
50 ml di salsa di soia
60 ml di succo d’arancia rossa
1 cucchiaino di mirin
4 cucchiaini di miele millefiori
1 cucchiaino di olio di sesamo
1 cucchiaino di semi di sesamo
Unite tutti gli ingredienti in un pentolino, filtrando il succo d’arancia, eccetto i semi di sesamo.
Portate sul fuco e fate restringere fino a quando non avrà raggiunto una consistenza vischiosa.
Tostate i semi di sesamo in una padella facendo attenzione a non bruciarli altrimenti diventano amari.
Servite le animelle con la salsa e i semi.
Con questa ricetta partecipo all’MTChallenge n.54