Gli amaretti sono un dolce tipico calabrese, fanno parte della nostra cultura e … della mia infanzia. Si preparavano in tutte le case in occasione soprattutto dei matrimoni, erano infatti, ma lo sono ancora oggi, gli ospiti fissi di ogni guantera. Certamente non possiamo arrogarcene la paternità, altre regioni hanno i propri amaretti: varia qualche ingrediente, ma il sapore è sempre quello, quell’irresistibile sapore di mandorla leggermente amarognola che li caratterizza. L’amaretto calabrese si differenzia comunque per quella sua crosticina croccante e crepata che racchiude un cuore morbido.
Ingredienti
200 gr di mandorle con la pellicina
200 gr di zucchero a velo
qualche goccia di essenza di mandorle amare
2 albumi
zucchero a velo
Preparazione
In un robot frullate insieme mandorle e zucchero a velo fino ad avere un composto farinoso. Versatelo in una ciotola e aggiungete le gocce di essenza e i bianchi montati leggermente. Una volta ottenuto un composto omogeneo e leggermente appiccicoso con le mani inumidite formate tante palline che disporrete su una teglia foderata con carta forno.
Metteteli a riposare a temperatura ambiente per 5/6 ore. Posizionate la teglia a metà forno e fate cuocere gli amaretti nel forno preriscaldato a 175° per 10/15 minuti al massimo, dopo averli spolverati con zucchero a velo. Ricordate che vanno sfornati soltanto una volta che si sono intiepiditi.