Quante parole spese per l’otto marzo….veramente!
Quanti mimose regalate!
Dovrebbe essere l’otto marzo tutti i giorni e invece nulla è cambiato: passata la giornata odierna ricomincia sempre la solita solfa, il solito modo di comportarsi della società nei confronti delle donne.
Pagate meno degli uomini, licenziate quando vanno in maternità e anche dopo, oberate dal lavoro di casa e da quello in ufficio….
Il Covid poi ha fatto il resto: le fabbriche hanno chiuso e quindi le prime ad essere colpite sono proprio le donne oltre ai loro compagni e mariti.
Da tanti giorni siamo angosciate dalla guerra in Ucraina ..uno strazio immenso!
Forse oggi ci sarà uno spiraglio di luce sperando che si possa arrivare ad un compromesso per quanto io sia piuttosto pessimista circa le sorti della Ucraina.
Il disastro è stato fatto e ci vorranno anni affinché tutto ritorni come prima ma i morti sicuramente non potranno risorgere.
Troppe parole sono stato spese e non voglio aggiungere le mie che purtroppo sono inutili.
Parliamo di questo dolcetto mignon che ha trovato l’approvazione e il massimo gradimento da parte di coloro cui l’ho regalato.
La ricetta facile e a mio parere infallibile è di Una americana tra gli orsi.
Purtroppo devo ancora imparare ad aggiungere il link ma spero di farlo presto.
Per quanto riguarda la granella di nocciole mi sono fatta furba e sono andata a comprarla in un magazzino all’ingrosso e l’ho pagata un terzo di quello che l’avrei pagata normalmente.
Ne ho comperato un kg e ne ho usato la quantità che mi serviva e il resto,ben sigillato, l’ho messo in frigo così perlomeno sono sicura che non invecchi evitando che irrancidisca.
Ho intenzione di fare tanti tanti baci e di regalarli così le persone che li riceveranno sentiranno di più il mio affetto!
Ecco ora le dosi e il procedimento
Ingredienti
100 gr di cioccolato al latte
100 gr di cioccolato gianduia
60 gr di panna
100 gr di granella di nocciole
Per la copertura cioccolato fondente q.b
Il cioccolato al latte l’ho trovato facilmente e ci mancherebbe….ma quello al gianduia aveva, incorporate, le nocciole intere.
Io,molto astuta, ah ah ah le ho tolte e le ho utilizzate per guarnire i baci.
Porre in un pentolino a fondo spesso e su fuoco debole i due cioccolati spezzettati e la panna.
Mescolare fino quando si è ottenuta una crema omogenea,far intiepidire un momento.
Unire ora la granella di nocciole e mescolare per bene.
Far raffreddare e porre in frigo per 30′.
Passato questo tempo prelevare una porzione di composto e formare delle palline.
Io peso sempre tutto quando preparare dei dolci: i miei baci pesano 15 g l’uno.
Arrotondarli con le mani e po e do sulla sommità una nocciola e premendo un poco.
Ora fondere a bagno Maria del cioccolato fondente ( col senno di poi la prossima volta aggiungerò un poco di panna) e rigirare ogni bacio fin quando sarà tutto ricoperto: consiglio l’uso di due forchette.
Sbattere per bene per eliminare l’eccesso di cioccolato per disporli su un foglio da carta da forno.
Porre in frigo sin qua do il cioccolato si è solidificato e quindi sistemare ogni bacetto in un pirottino di giuste dimensioni.
Ecco pronta una bella idea regalo: sono facilmente trasportabili e non c’è il rischio che si “azzuffino” tra di loro come mi capita con altri dolci che, pur sistemati le bene nei vassoi, si spostano come gli pare mentre guido.
P.S iri ho fatti scorta di pirottini!!!!