Oggi Light and tasty si concentra non tanto sulle ricette ma i metodi di cottura.
Ultimamente si legge sempre più di metodi di cottura alternativi quali slow cooker, friggitrici ad aria, sous vide, ognuno di questi ha caratteristiche ben definite, con pro e contro, siamo noi a doverle valutare scegliendo il meglio a seconda del prodotto da cuocere e del risultato che vogliamo ottenere.
Ho voluto puntare sul microonde, un elettrodomestico che ormai abbiamo tutti da tanti anni ma che spesso non viene usato per cucinare, ma solo per riscaldare, cosa che effettivamente fa molto bene. Anch’io non mi discosto, ma negli anni ho messo a punto qualche ricetta e il roast beef è un mio cavallo di battaglia. Naturalmente il punto forte di questa scelta è il tempo ridotto di cottura mantenendo però un buon sapore e una buona consistenza, in 20 minuti si prepara un buon secondo piatto, che ci salva 2-3 pranzi o cene …direi che non è poco!
Bisogna però valutarne la cottura in base ai propri gusti, tenendo presente che 1kg di carne: ben cotto 18 minuti, al sangue 14 minuti.
Per quanto riguarda la scelta della carne sicuramente il manzo è quello più apprezzato, questa volta ho proposto il cavallo, prima di tutto per problemi di anemia di mio figlio e poi perché le origini piacentine si sentono!
E già forse voi non lo sapete ma la carne di cavallo, il cui uso è senza dubbio antica, viene consumata spesso a Piacenza, dove ci sono diverse ricette tipiche come la tartare o la picula (quest’ultima è addirittura stata insignita della De.CO.). L’uso di questa carne è caratteristico della cucina locale come anche nel Salento, a Napoli e a Parma.
Molti ritengono che il consumo di carne di cavallo sia legato al fatto che Piacenza in passato fu città di caserme e che i cavalli al seguito degli eserciti, esaurita la loro attività, fossero venduti ed abbattuti, non so se questo sia vero, ma sicuramente è un tipo di carne molto utilizzato, ecco la ricetta:
Ingredienti
800g di carne di cavallo (costata)
olio evo
rosmarino, salvia
sale e pepe
Legare il pezzo di carne con spago per arrosti, mettere qualche foglia di salvia e/o rametto di rosmarino e poi insaporire con sale e pepe, massaggiando bene la carne.
Scaldare sul fuoco 3-4 cucchiai di olio in una pirofila adatta al microonde, quando l’olio risulta ben caldo mettere la carne a rosolare su tutti i lati, schiacciandola con una paletta così da far avvenire la reazione di Maillard, per circa 6-8 minuti (tenendo conto di tutti i lati).
A questo punto coprire con coperchio e cuocere al micronde impostando 600watt di potenza, per 15 minuti Cottura rosata, se preferite al sangue 12 minuti. Lasciare raffreddare.
Tagliare con affettatrice, sul n.2. Riunire il fondo di cottura in una ciotolina da portare in tavola assieme al roastbeef affettato.
Personalmente ci piace piuttosto cotta e quindi cuocio per 15-16 minuti (dipende dal peso), inoltre questa cottura mi è consona per poter conservare la carne per 4-5 g in frigorifero (senza affettarla) in sottovuoto.
Ecco altre proposte con cotture alternative:
Carla Emilia: Frittata di porri e tagliolini
Catia: Focaccia dolce cotta in friggitrice ad aria
Cinzia: Pane di grano saraceno e semi cotto in friggitrice ad aria
Claudia: Salmone cotto a bassa temperatura
Daniela: Pizzette in padella
Milena: Tortini con confettura di susine in friggitrice ad aria