Ho scoperto un nuovo formaggio e voi sapete quanto sia un’amante di questi alimenti e in particolare per quelli di origine ovina e caprina.
La novità è del caseificio Valvaraita, azienda amica da cui mi servo abitualmente per la mia spesa.
La scorsa settimana hanno presentato la caprella, un formaggio fresco di capra con una consistenza soda che permette di tagliarlo a cubetti o a fette.
fonte caseificio Valvaraita |
Appena Emanuela, la titolare del caseificio, me ne ha parlato ho immaginato subito due abbinamenti, il primo semplice con i pomodori, il secondo più elaborato ispirato da un dolce tipico sardo, le seadas.
In realtà è giusto un’ispirazione perché questa specialità sarda è preparata con un pecorino fresco e il raviolo è
fritto in abbondante olio.
La ricetta che vi propongo io è nata pensando a questo dolce ma ha preso una piega diversa visto che la protagonista è la caprella; la pasta del raviolo è una sorta di pasta matta e il tutto, è “fritto ad aria”.
Ho mantenuto il miele come nelle seadas originali con cui ho irrorato i ravioli una volta cotti dando vita ad un piatto che non è propriamente un dessert ma sicuramente un fine pasto d’eccellenza che può sostituire una selezione di formaggi o il dolce per chi non ne è amante.
INGREDIENTI per 4 persone:
per l’impasto
- 100 g di farina di semola
- 100 g di farina 00
- 100 ml d’acqua
- 2 cucchiai d’olio evo
per la farcia
- 150 g di formaggio fresco la caprella
per concludere
- 2 cucchiai circa di olio evo per spennellare i tortelli prima della cottura
- miele millefiori a piacere per servire
Preparare la pasta è semplicissimo, inserite tutti gli ingredienti in una ciotola e iniziate mescolare prima con un cucchiaio, poi a mano fino ad ottenere un composto liscio ed elastico; lavoratelo ancora un po’ sul piano di lavoro e formate una palla. Copritela con una ciotola capovolta e lasciatela riposare almeno mezz’ora.
Terminata la fase di riposo tagliate l’impasto in 8 spicchi e sbriciolate con le dita il formaggio.
Preparare i ravioli è altrettanto semplice, non servirà nemmeno il mattarello:
- Ogni spicchio andrà appiattito con le dita direttamente sul piano di lavoro è assottigliato fino a diventare un disco di circa 10 cm di diametro.
- Prendete un po’ di formaggio sbriciolato e sistematelo su una meta del disco che avrete ottenuto precedentemente di pasta.
- Richiudete il disco come una mezzaluna a formare il raviolo.
- Con i rebbi della forchetta sigillate bene il bordo.
Sistemate i ravioli nel cestello della friggitrice ad aria e spennellateli con poco olio, cuoceranno a 180° per circa 10 minuti.
Io ne ho fatti cuocere 4 per volta ma a seconda della dimensione in cui gli preparerete e della capienza della vostra friggitrice ad aria, potrebbero starcene di più o di meno.
Servite immediatamente una volta cotti cosparsi di miele. Se dovessero avanzare sono buoni anche raffreddati, infatti si possono anche preparare in anticipo per poi portarli per un picnic o al lavoro.
Con questa ricetta partecipo alla giornata di #oggicucinoconleamiche, il miele è stato scelta da @ro.mina158