Le margherite di Stresa, sono biscotti davvero deliziosi, realizzati con una pasta frolla delicatissima che si realizza con le uova sode ed oggi è il loro turno essere celebrate dal Calendario del Cibo Italiano
Furono creati a Stresa, famosa località turistica sul Lago Maggiore, verso la metà del 1800 dal pasticcere Pietro Antonio Bolongaro e devono il loro nome alla principessa Margherita, che nel 1868, andò in sposa a Umberto di Savoia, diventando la prima regina d’Italia. La principessa era solita trascorrere lunghi periodi di vacanza a Stresa, con la madre, Elisabetta di Sassonia, così il pasticcere Bolongaro, la volle omaggiare con questi biscotti che sono ancora oggi apprezzatissimi.
La ricetta straordinaria, è quella di Pinella Orgiana, una garanzia per la pasticceria.
Ingredienti
- 250 g di burro
- 120 g di zucchero a velo
- 1/2 limone (solo la scorza grattugiata)
- un pizzico di sale
- 4 tuorli di uovo sodo tritati finemente e passati al setaccio
- 200 g di fecola di patate
- 200 g di farina 00
- mezza bacca di vaniglia
Preparazione
Per fare le margherite di Stresa, bisogna tirare fuori dal frigo il burro almeno mezz’ora prima (se la temperatura esterna non è di 30° naturalmente), perché deve essere morbido ma non troppo.
Nel frattempo mettere le uova in un tegamino con acqua fredda e quando iniziano a bollire, calcolare 8 minuti e spegnere il fuoco. Togliere le uova e metterle subito in acqua fredda. Quando sono raffreddate, sgusciarle e prelevare i tuorli.
Setacciare lo zucchero a velo ed aggiungerci il burro tagliato a dadini, poi il sale, i semini di vaniglia e la scorza di limone. Lavorare bene con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Passare i tuorli al setaccio ed amalgamarli con un cucchiaio al composto di burro e zucchero.
Setacciare 2 volte la farina e la fecola ed unirle all’impasto lavorando velocemente, come si fa per la frolla.
Far riposare l’impasto in frigo per circa 30 minuti, per far sì che il burro si ricompatti. Trascorso questo tempo, infarinare leggermente il piano di lavoro e stendere la frolla all’altezza di 1 cm. Ritagliare i biscotti con lo stampino originale. Raccogliere gli scarti e stenderli di nuovo senza usare la farina. Sistemare i biscotti in teglie ricoperte di carta forno e farli riposare in frigo per 10-15 minuti, in modo da raffreddarli perché la lavorazione riscalda il burro.
Infornarli poi in forno preriscaldato a 180° per circa 10 minuti. A cottura ultimata, far raffreddare le margherite e poi polverizzarle di zucchero vanigliato fatto in casa.
Come si fa? Aprire una bacca di vaniglia, prelevare i semi per qualche altra preparazione e inserirla in un barattolo di zucchero a velo.