Il GruppoGranarolo, il maggiore operatore agroindustriale del Paese a capitale italiano, per celebrare e festeggiare il sessantesimo anniversario ha invitato il pubblico alla “Festa del Latte” presso lo stabilimento di Pasturago di Vernate, a sud di Milano, che produce yogurt con lo storico marchio Yomo e il latte a marchio Centrale del latte di Milano e Granarolo.
Durante La Festa del Latte si sono tenute visite guidate alla scoperta dei reparti produttivi e delle stalle.
Oltre alle visite guidate, saranno organizzati laboratori per bambini dedicati al latte e i suoi derivati.
Spazio anche al truccabimbiper un disegno a tema latteo, distribuzione di gadget e un angolo per farsi una foto da pubblicare su Instagram @gruppogranarolo #Granarolo60 #FestadelLatte
La Festa del Latte è stata anche una occasione per una merenda a base di prodotti del portafoglio Granarolo, tra cui consiglio il latte con curcuma e vaniglia!
A coloro che parteciperanno verrà offerta anche un’altra opportunità: poter visitare il giorno stesso un allevamento del Gruppo Granarolo vicino allo stabilimento.
L’iniziativa proseguirà con la serie di eventi per festeggiare i 60 anni di Granarolo e raccontare la lunga strada percorsa da quel lontano 21 giugno 1957, quando davanti a un notaio si riunirono i soci fondatori per costituire il Consorzio Bolognese Produttori Latte, società cooperativa a responsabilità limitata, il primo nucleo della Granarolo dei nostri giorni.
“L’iniziativa delle Feste del Latte è il fulcro delle celebrazioni per i nostri 60 anni – afferma Gianpiero Calzolari, Presidente del Gruppo Granarolo –, un momento di apertura straordinaria verso le comunità e i territori dove il Gruppo Granarolo opera, sempre ponendo al centro il rispetto per le persone e la terra. Un’occasione unica quindi per raccontare la nostra storia di pionieri coraggiosi, che partendo dall’Emilia-Romagna hanno saputo guardare oltre e investire sul futuro. E anche l’opportunità di mostrare, attraverso le visite guidate negli stabilimenti e negli allevamenti dei nostri soci allevatori, quello che siamo diventati oggi: la prima azienda agroalimentare a capitale italiano e la più grande filiera italiana del latte”.