La ricetta del mio salvacena preferito risale più o meno a vent’anni fa e fa parte di una raccolta di preparazioni che ho riscoperto solo di recente e della quale spesso vi ho parlato.
Nella primissima versione, patate e speck erano accompagnati da profumatissimi pomodori secchi e da una spolverata di origano.
Una versione dal tocco mediterraneo e deliziosa quanto quella più recente, che ho pensato di arricchire con pere caramellate e Saba di Pere.
Preparate porzioni abbondanti o potreste trovarvi nelle condizioni di dover difendere strenuamente la vostra.
Buona settimana!
Maria Grazia
Le patate. Versatili e preziose.
Se qualche contrattempo vi ha impedito di fare la spesa e realizzate poco prima di preparare la cena che il vostro frigo è pressoché vuoto, le patate (che sicuramente avrete in dispensa) si riveleranno come sempre provvidenziali.
Per questo piatto, è bene utilizzare patate a pasta gialla e soda, ottime anche per la frittura e per la cottura in forno.
Per crocchette, purè o gnocchi, le più adatte sono invece le patate a pasta bianca e farinosa.
Quelle rosse si utilizzano come quelle a pasta gialla che però si conservano più a lungo.
Le patate contengono vitamina C (g 19,7 mg in 100 g), ma affinché non vada perduta è bene cuocerle con la buccia e, preferibilmente, al vapore.
Le fibre sono presenti sia nella polpa che nella buccia.
Questi tuberi ci regalano anche ferro, fosforo, magnesio ed una discreta dose di potassio che aiuta a limitare i danni provocati da un’eccessiva assunzione di sale.
Questi tuberi ci regalano anche ferro, fosforo, magnesio ed una discreta dose di potassio che aiuta a limitare i danni provocati da un’eccessiva assunzione di sale.
Le patate vanno conservate in un luogo al riparo dalla luce, fresco ed asciutto.
E’ bene che siano tenute lontano dalle mele, frutti che favoriscono la germogliazione.
E’ bene che siano tenute lontano dalle mele, frutti che favoriscono la germogliazione.
Patate Saltate con Speck Alto Adige IGP,
Pere Caramellate e Saba di Pere
Ingredienti
(per due persone)
350 g di patate a pasta gialla
70 g di speck Alto Adige IGP
1 pera Abate
2 cucchiaini di zucchero grezzo di canna
1 cucchiaio d’acqua
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale
Per eliminare eventuali residui di terriccio, strofinare le patate con una spazzolina sotto acqua fredda corrente.
Trasferirle in una casseruola, coperte con acqua fredda e, quando questa giungerà ad ebollizione cuocerle per non più di 7/8 minuti.
Scolare le patate, lasciarle raffreddare. Senza sbucciarle, tagliarle a fette sottili.
Sbucciare la pera, tagliarla a metà, poi a quarti ed infine a cubetti.
Trasferire i dadini di frutta in un pentolino dal fondo antiaderente e far caramellare con un cucchiaio d’acqua e due cucchiaini di zucchero di canna.
Nel frattempo, tagliare lo speck a striscioline larghe, ungere un tegame a fondo antiaderente con l’olio extravergine di oliva e saltarvi il salume per qualche secondo.
Eliminare delicatamente la buccia dalle fette di patate ed unirle allo speck.
Cuocere per circa 10 minuti, mescolando regolarmente con delicatezza.
Far saltare per qualche secondo gli ingredienti, unire qualche goccia di Saba biologica di Pere e servire subito.