Alcuni lo definiscono il frutto dei miracoli e a quanto pare piace tanto alle star di Hollywood.
Ma quali sono le innumerevoli proprietà di questo piccolo frutto rosso appartenente alla famiglia delle Rosaceae?
Il nome scientifico di questo arbusto originario dell’Europa e dell’Asia Minore è Rubus idaeus.
Si tratta di una pianta che cresce nei boschi e nelle zone collinari maturando tra luglio e agosto, ma la sua coltivazione è possibile anche nelle zone di pianura a clima temperato.
Il lampone è un frutto molto gustoso dai mille effetti benefici e terapeutici: grazie al loro contenuto di vitamina C ha ottime proprietà antinfiammatorie, mentre l’acido ellagico in esso contenuto lo rende un potente antiossidante; è rinfrescante, depurativo, contribuisce a rafforzare le difese immunitarie e a migliorare le capacità cognitive del cervello; svolge un ruolo importante nella prevenzione di malattie cardiovascolari e migliora la circolazione sanguigna.
Inoltre aiuta ad abbassare il colesterolo e a dare molta energia al nostro organismo.
Il consumo di lamponi viene consigliato alle donne in gravidanza grazie alla presenza di vitamina P e all’acido folico che apportano benefici allo sviluppo del feto, e a bambini e anziani per le quantità di calcio e di vitamina C.
L’acido folico è responsabile della salute di unghie e capelli e non a caso il regolare consumo di lamponi dona vigore ai capelli e rafforza le unghie.
E’ molto apprezzato dalle donne anche perché aiuta a combattere i dolori mestruali ed è consigliato nelle irregolarità del ciclo mestruale e per attenuare i disturbi legati al periodo della menopausa; ha proprietà antiage grazie soprattutto alle vitamine C e A che hanno poteri antiossidanti e aiutano la pelle a restare soda in quanto stimolano la produzione di collagene, proteggono dai raggi solari e dall’inquinamento.
La fibra alimentare e il manganese contenuti nei lamponi lo rendono un frutto consigliato per chi vuole perdere peso: la fibra rallenta il processo digestivo mentre il manganese stimola il metabolismo facendo bruciare più velocemente i grassi; è un frutto consigliato anche a chi soffre di diabete perché possiede bassissime quantità di zuccheri e solo 34 calorie per 100 grammi.
Anche le loro foglie hanno proprietà curative: gli impacchi fatti con le foglie di lampone sono un rimedio molto efficace per alleviare la pelle arrossata e irritata e per sfiammare gli occhi in caso di infiammazione, mentre l’infuso è molto utile contro la diarrea e contro la gola infiammata.
Ci sono però anche delle controindicazioni nell’assunzione del lampone che lo rende un frutto sconsigliato a chi soffre di gotta (un’infiammazione delle articolazioni) o di problemi ai reni.
Inoltre l’acido ossalico che i lamponi contengono riduce l’assorbimento di zinco e ferro, e potrebbe comunque interagire con alcuni farmaci.
Quindi è sempre meglio consultare il proprio medico, soprattutto chi intende adoperarlo per rimedi fitoterapici.
I lamponi si trovano dal fruttivendolo o al supermercato freschi (solitamente in vaschette trasparenti già confezionate), surgelati, disidratati, sotto forma di succhi, sciroppi, marmellate o gelatine.
Si possono consumare al naturale (lavandoli appena prima di mangiarli) oppure abbinati a gelati, yogurt, per arricchire dolci o muffin o per la preparazione di liquori.
Si conservano in frigorifero per 1-2 giorni massimo.
Francesca Maria