Eccomi!! Oggi sono da voi con la ciambella bolognese, un dolce della più schietta tradizione romagnola.
Si tratta di una preparazione semplicissima: in pochi e semplici passi si può ottenere un dolce quasi rustico, perfetto per la colazione, la merenda e (perchè no?!) per concludere un pranzo con un goccetto di vino dolce…(io no, altrimenti canto; sono astemia).
Ci sono un sacco di ricette di questa ciambella…perlopiù identiche perchè, giustamente, la tradizione si deve rispettare.
La ricetta che segue l’ho trovata nel libro “La nostra cucina”, che ho comprato da bambina con la “paghetta” della domenica…
Vi va di prepararla con me? Se la provate, di certo, non ne sarete delusi quindi… bando alle ciance!!!!
Ingredienti:
-4 hg di farina
-1,5 hg di zucchero
-70 grammi di burro morbido
-3 uova
-1 bustina di lievito
-1 bustina di vanillina
-1/2 bicchiere di latte
-la buccia di 1 limone
-zucchero in granella
-zucchero a velo
-1 pizzico di sale.
Cottura: 25/30 minuti a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: mettere la farina a fontana sulla spianatoia e nel centro mettere lo zucchero, il sale, il burro morbido a pezzettini, la scorza di limone e la vanillina.
Sbattere le uova in una ciotolina e versarle nella fontana; impastare ora con l’aggiunta del latte.
Si deve ottenere un impasto morbido ma compatto.
Imburrare ed infarinare uno stampo a ciambella con diametro ventiquattro centimetri ed infarinarlo.
Formare con la pasta un salsicciotto aiutandosi, se necessario, con poca farina; disporlo dunque all’interno dello stampo facendo combaciare le estremità.
Spennellare la superficie del dolce con un po’ di latte, cospargerla con lo zucchero in granella e, volendo, codette colorate.
Infornare in forno preriscaldato a 180° per venticinque trenta/ minuti.
A termine della cottura sformare immediatamente il dolce e cospargerlo con lo zucchero a velo….è stato semplice no? Un abbraccio e buon we, Cristina!