Sono in una fase della vita in cui cerco, o per lo meno, mi sforzo, di privilegiare l’aspetto salutistico non solo dei cibo che delizio ma soprattutto dei momenti che vivo. Spesso, per sfuggire alla caoticità, allo stress, all’isterismo ed alla tensione, ecco che trovo asilo rifugiandomi nel verde, in montagna, nel mio giardino, in un parco. Il verde è difatti il colore dell’armonia, della natura e dell’equilibrio che spinge verso il benessere e il ristoro, verso la calma. Ed anche il verde nei miei piatti mi trasmette serenità, pace. Questa insalata nasce per questo scopo, il benessere. E per farlo appieno, eccomi col documentarmi con il libro Smart Food, dal quale ho appreso moltissime informazioni. Pensate, il colore verde di frutta e verdura è dovuto soprattutto alla clorofilla, un pigmento essenziale per la fotosintesi, che permette alle piante di ottenere energia dalla luce. La clorofilla sull’uomo ha un effetto magico, anti-età con la sua ricchezza di folati, essenziali per la sintesi del DNA e delle proteine. Seppur di frutta verde ve ne sia davvero poca (mela verde, kiwi e avocado), di verdura se ne può invece abbondare. E la lattuga, in tutte le sue varietà, ricca di quercitina e sali minerali sarebbe un ‘elisir di lunga vita’, ci tiene a freno il sovrappeso ed i problemi ad esso correlati. E sapete qual’è un trucco frena appetito per non abbuffarsi? Beh, è mangiare l’insalata come antipasto, e non solo come contorno. Il conto delle calorie è davvero insignificante, (tra 15 e 20 per 100 grammi), così come quello dei grassi. Ricchissima d’acqua per il 94,3% e di fibra che riempie, sazia e controlla l’assorbimento intestinale di glucosio, grassi e colesterolo. Per fare incetta di benessere oltre alle mandorle, ricche di proteine e grassi buoni, ho scelto per la mia insalata l’avocado. Nativo dell’america centrale, viene coltivato anche nel bacino del Mediterraneo, in Israele, in Spagna e in Sicilia. 100 gr conterebbe 238 calorie e 23 grammi di grasso.. A primo acchito uno si spaventa per tanta cotanza ma tranquilli, si tratta di grassi monoinsaturi eh, quelli buoni, che ci assicurano un assorbimento efficace delle vitamine degli altri vegetali. E se si pensa che l’avocado riduce i livelli di colesterolo LDL e darebbe anche un bel senso di sazietà.. beh, non male per gustarselo un po’ più spesso, no? Per aumentare invece la biodisponibilità del ferro della mia insalatina? Semplice, ho scelto di condirla con limone e lime. E per dare un po’ di allegria al mio piatto, ho invece opzionato i fiori eduli, il passion fruit ed i frutti di bosco. L’acqua aromatizzata è una valida alternativa all’alcool o alle bibite zuccherate, è di una semplicità imbarazzante. Non serve che lavare la frutta e tuffarla in acqua.. Facile, no?!? E più la si terrà immersa, più acquisirà sapore. Beh, cosa manca? Ah, non vi indicherò come procedere nel fare un’insalata, quella la sappiamo fare tutti, ma vi indirizzerò ad un lavaggio accurato… Purtroppo, per le modalità di coltivazione e di raccolta della lattuga, c’è il rischio che questa possa essere contaminata da Escherichia coli, un batterio che può provocare banali dissenterie così come patologie serie. Un lavaggio per essere efficace deve durare dai 30 secondi ai 5 minuti.. ce lo dice uno studio americano!
Ingredienti:
Per 2 persone
Per l’insalata
- Lattughino con fiori eduli, 260 gr
- Avocado, 2
- Lime, 2
- Limone, 1
- Mandorle senza pelle, 1 manciata
- Olio evo, qb
- Sale, un pizzico
- Pepe, qb
Per l’acqua aromatizzata
- Passion fruit, 1
- Lime, 1
- Frutti di bosco (more, lamponi, ribes), 50 gr
- Menta, 2 ciuffetti
- Acqua, 50 cl