Oggi vi porto a Collodi (Pescia – Pistoia – nella meravigliosa regione Toscana) a conoscere dei bellissimi luoghi e ad assaggiare i Brigidini di Lamporecchio.
In questa lunga, bella e variegata vacanza estiva, i cui ricordi mi terranno compagnia durante il prossimo inverno, ci fermiamo nel paese dei balocchi per perderci in un luogo senza tempo e tornare bambini: il Parco di Pinocchio.
Capitiamo volutamente da queste parti nel giorno della festa di San Bartolomeo e, mentre siamo tutti in preda all’eccitazione per le emozioni e il divertimento che seguirà di lì a poco, nell’incamminarci verso l’ingresso del parco di pinocchio, un simpatico commerciante ci offre i Brigidini di Lamporecchio al gusto di anice. Basta un morso e Giulia ed io ne rimaniamo subito conquistate. Affare fatto: andiamo a tuffarci nel luogo senza tempo, seguendo le orme di Pinocchio e poi torniamo a prendere i Brigidini e a farci dare la ricetta!
Ecco i brigidini che ho portato a casa, al gusto di anice e al gusto di cioccolato.
La ricetta che mi sono fatta dare al mercato è invece questa (per una trentina di brigidini):
- 100 g di farina di grano tenero tipo 0
- 100 g di zucchero semolato
- 3 uova
- dei semi di anice
- dei semi di vaniglia
- un pizzico di sale
Sbattiamo le uova per avere un composto schiumoso, aggiungiamo zucchero, semi di anice e di vaniglia (opzionale), aggiungiamo la farina e il sale e lavoriamo l’impasto fino ad avere una pasta liscia.
Scaldiamo uno stampo da brigidino oppure un testo o i piatti caldi e versiamo un pò di pasta.
Se usiamo i due piatti, dopo aver versato la pasta sul primo piatto, uniamo il secondo piatto bollente fino a che il brigidino sarà cotto e croccante.
Concludo con qualche scatto di questa lunga e bellissima giornata. Se avete dei bambini anche voi e se capitate da queste parti, vi consiglio di venire a fare un giro. Il parco è molto bello sia per le attività ludiche, che per la vegetazione. Potrete visitare inoltre la Villa Garzoni e la casa delle farfalle, proprio a due passi dal parco.