Spiagge bianche di sabbia finissima ed impalpabile come cipria, onde azzurro turchese da cavalcare sulle nostre fiammanti tavole da surf di legno color pastello e abbronzatura dorata, effetto sun kissed, ossia la perfetta via di mezzo tra Carlo Conti e la sposa cadavere.
Dress code: piedi scalzi (con annessa perfetta pedicure), bikini ricamato e l’immancabile coroncina di fiori fluo tra i capelli schiariti dal sole e dalla salsedine…la combo perfetta? Mai tai guarnito con spicchio di ananas e orchidea viola + tramonto, le acque che si tingono di rosa mentre il sole se ne va lentamente a dormire.
Il rum inizia a scorrere nel sangue e dalle griglie del tiki bar alle nostre spalle inizia a spandersi un delizioso profumino nell’aria. La giornata è stata lunga e dopo tanto surf ci meritiamo una bella cenetta sostanziosa, non credete?
KA-BOOM!! Cos’è stato? Un fulmine che ha fatto tremare tutto il Bistrot e di colpo ci ha riportate alla realtà, talmente potente da aver fatto saltare la luce così che questo post lo stiamo praticamente scrivendo a lume di candela. Decisamente meno affascinante vero? Sognavamo di portare in tavola un po’ di questi scenari tropicali con questo hawaian burger, un delizioso e sofficissimo panino a lievitazione naturale che dovete assolutamente provare con ananas grigliato, cheddar ed avocado accompagnato da croccanti anelli di cipolla fritti in una pastella leggera leggera.
Per la ricetta dei buns dobbiamo ringraziare la nostra amica Chiara , partendo dalla sua fantastica ricetta abbiamo convertito il lievito di birra con il lievito madre e adattato un po’ le dosi. I buns si mantengono soffici per giorni chiusi nei sacchetti di plastica e sono perfetti anche da congelare, qualche minuto in forno e tornano come appena sfornati 