Se amate le uova e le verdure primaverili questa ricetta dovete proprio provarla. Intanto perché è semplice, poi perché è bella da vedere e infine perché è davvero buona. La fonduta di robiola esalta il gusto delle verdure, il tuorlo fondente si spande sugli asparagi, il crostino di pane e le mandorle danno quella nota croccante che tanto mi piace. Chi mi segue sa che per le uova ho un amore particolare, che le ritengo degne di essere vere protagoniste di un piatto, che sia un antipasto, una zuppa, un primo o un secondo piatto. E per l’uovo in camicia ho una preferenza evidente. Asparagi, fave e piselli freschi non dureranno ancora a lungo, quindi vi esorto davvero a provare questo piatto, che è perfetto anche per un brunch domenicale in alternativa alla solita omelette o alle pur ottime uova strapazzate con pancetta. Buona primavera a tutti!
Uovo pochè su fonduta di robiola con fave, piselli e asparagi
Ingredienti per 4 persone:
Pulire gli asparagi eliminando la parte più dura del gambo e pelando il resto con un pela patate. Mettere da parte le punte e tagliare a pezzetti il resto del gambo.
Tritare finemente lo scalogno. Rosolare lo scalogno in un tegame, quindi unire le fave e saltarle per 5 minuti, aggiungendo un po’ di acqua o di brodo vegetale se necessario. Quindi aggiungere i piselli e i tocchetti di asparagi. Salare e proseguire la cottura per altri 5-10 minuti (a me le verdure piacciono croccanti, ad altri un po’ più tenere) aggiungendo se necessario sempre un po’ di acqua calda o di brodo vegetale. Negli ultimi minuti di cottura unire anche le punte degli asparagi. Regolare di sale e pepe e portare a cottura.
Per la fonduta di robiola, portare il latte (o la panna) a ebollizione, quindi togliere dal fuoco e sciogliervi la robiola mescolando con cura fino a ottenere una crema omogenea. Pepare leggermente.
Grigliare o rosolare in poco olio extravergine le fette di pane casareccio. Tostare leggermente le mandorle.
Per le uova in camicia, portare a ebollizione in un tegame abbondante acqua non salata e l’aceto, abbassare il fuoco al minimo, quindi creare un vortice all’interno della pentola con un cucchiaio di legno: tuffarvi un uovo, cuocere per 2 minuti o finché il bianco non si sarà rappreso, togliere l’uovo dalla pentola con una schiumarola e tenere in caldo. Proseguire nello stesso modo per le altre tre uova.
Composizione del piatto: irrorare il piatto (anche una fondina, dove potete mettere un po’ più di fonduta) con la fonduta di robiola, disporvi le verdure. Mettere al centro il crostino di pane e adagiarvi sopra l’uovo in camicia. Irrorare con un filo d’olio e finire il piatto con un po’ di mandorle tostate, un pizzico di sale sull’uovo e un po’ di pepe nero macinato fresco. Buon appetito!