Mi fa troppo ridere il marito quando dice: “Aspetta a fare la foto, magari non è buono”.
Perché se non è buono, sappilo, non lo mettiamo. Questa è un po’ la filosofia del marito. Non la mia. Io metto tutto, fotografo tutto. E poi, scusa, intanto facciamo la foto, poi assaggiamo e poi valutiamo se è buono o no.
In questo caso, il caso dei calamari in guazzetto di cannellini, sono un po’ in dubbio. Ero dubbiosa fin dalla proposta del marito: “Facciamo i calamari in guazzetto di cannellini!”. Non mi attirava l’idea. I cannellini non mi piacciono. Però sono una persona curiosa e non me la sento mai di tarpare le ali al marito che cucina. Vai, vai, marito!
Allora, questo piatto non ci è piaciuto. Però ho deciso di postare ugualmente la ricetta perché magari a te piace. Magari non ci è piaciuto perché il marito era andato un po’ su di sale o perché abbiamo usato i fagioli cannellini in scatola anziché quelli secchi. Non so. Se ti va, prova. Sennò, amen. Il marito ha detto che riproverà a fare questa ricetta, ma… rivisitata. Ho paura.
COSA&QUANTO
- 200 g di fagioli cnnellini
- 2 calamaretti (200 g in tot)
- prezzemolo
- olio
- sale
- pepe
COME
Frulla i fagioli cannellini, se preferisci e ti diverti usa il passaverdura manuale.
Metti sul fuoco la purea che deve avere una consistenza abbastanza densa, se risulta troppo dura aggiungi un po’ di acqua calda.
Pulisci i calamaretti vuotando le sacche. Oppure, oppure, fatteli pulire dal simpatico pescivendolo!
Taglia i calamaretti ad anelli sottili e della parte inferiore teni solo i ciuffi.
Lavali sotto l’acqua corrente ed asciugali.
Scalda un tegame antiaderente o di coccio e quando il tegame è molto caldo metti i calamari e spadellare facendoli sfrigolare, lasciali rosolare per 3/4 minuti.
Nel frattempo scalda la crema di cannellini.
Sale, sale, sale (quanto basta e se basta).
Versa la crema, ad esempio, in una ciotolina tipo la nostra.
Aggiungi i calamari e condisci con pepe, olio e un po’ di prezzemolo.