La chitarra è un attrezzo abruzzese per fare la pasta in casa.
Lo chiamano chitarra in quanto ha delle corde di acciaio proprio come una chitarra musicale: si pone la sfoglia sopra, si fa scorrere il matterello in modo che i fili della chitarra penetrino nella sfoglia tagliandola a striscioline, si passa poi con le dita… gesto come per “suonare un’arpa”.
La pasta, detta anche tonnarelli, deve avere uno spessore di 3 mm circa, la forma uscirà quadrata. Per fare questa pasta ho usato il grano duro, un uovo e zafferano; per dare la giusta morbidezza ho aggiunto acqua.
Di solito i tonnarelli classici sono presentati con sughi di carne o cacciagione, ma la porosità di questi spaghetti permette anche al sugo di pesce di aderire bene con godimento per il palato.
Per gli spaghetti alla chitarra per 2 persone
200 g di farina di grano duro
1 uovo
1 bustina di zafferano diluita in poca acqua
Acqua q.b.
In una scodella (o con la planetaria) amalgamate la farina con l’uovo, la bustina di zafferano, poi aggiungete poco alla volta l’acqua necessaria per formare un panetto mediamente morbido e liscio.
Stendete la pasta con il mattarello, poco per volta, in sfoglie dello spessore di 3 millimetri.
Dividete in strisce della dimensione della chitarra e infarinate.
Adagiate la striscia sulla chitarra, passate sopra il mattarello premendo bene in modo di fare cadere i “maccheroni” sul piano sottostante.
Per facilitare la caduta della pasta, ho scoperto di passare il mattarello, prima rotolandolo e poi passando più volte con il mattarello tenendolo fermo.
Per il sugo di sogliola
100 g di filetti di sogliola
1 spicchio di aglio
prezzemolo
salsa di pomodoro
qualche pomodorino ciliegia o datterini
olio extravergine di oliva
poche listarelle di porro
In una capace padella con olio extravergine di oliva, grattugiateci uno spicchio di aglio.
Adagiate i filetti di sogliola, la salsa di pomodoro, i pomodorini e cuocete per qualche minuto girando le sogliole da tutte le parti.
Togliete il pesce sgocciolato dalla padella, sfilettatelo se è intero e rimettetelo nella padella a pezzi grossi.
Lessate la pasta in acqua salata abbondante.
Dopo qualche minuto scolatela al dente e fatela saltare nel sugo per qualche minuto.
Servite nei piatti caldi con prezzemolo tritato.