“Coscia di tacchino, tacchino del ringraziamento, petto di tacchino, fesa di tacchino…
un pò come il pollo, solo più stoppaccioso”.
È così che lo definisce il mio piccolo Gourmet, e tutti i torti poi non ha.
Ma un modo, perchè venga morbido e succoso, l’ho trovato. Due.
Uno sono gli involtini, e l’altro questi “porta-foglie”.
Appena croccanti fuori, morbidissimi dentro, e dal profumino assolutamente invitante, grazie al ripieno di verdure ed erbine.
Proviamo a farne per 4:
. 4 fette di petto di tacchino (intere e compatte)
. 1 piccola zucchina
. 1 piccolo peperone rosso
. 1/2 porro medio
. 1 spicchio d’aglio
. prezzemolo
. basilico
. timo fresco
. sale
. pepe
. 2 cucchiai di senape leggermente piccante
. 1/2 tazzina di cognac
. 100 ml di latte
. 1 pizzico di noce moscata
E procediamo in questo modo:
- Innanzitutto battiamo le fette di petto di tacchino e sistemiamole su un tagliere ben stese. Spolveriamo di sale, pepe macinato fresco e spalmiamo un velo di senape.
- In una padellina antiaderente, saltiamo brevemente le zucchine ed i peperoni a cubettini ed il porro a listarelle sottili, con sale, pepe, timo e prezzemolo.
- Con un cucchiaio adagiamo su due delle quattro fette di tacchino le verdure che abbiamo appena saltato e qualche foglia di basilico fresco, lasciando un cm circa di bordo libero.
- Sovrapponiamo l’altra fetta e chiudiamo bene, infilzando degli spiedini d’acciaio lungo il bordo (se non disponibili d’acciaio andranno bene anche dei comuni stecchini di bambù!)
- In una padella, scaldiamo un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva con uno spicchio d’aglio, aggiungiamo i nostri portafogli di tacchino e cuociamoli 3-4 minuti circa per lato.
- Appena entrambi i lati avranno cominciato a dorarsi, sfumiamo con il cognac ed aggiungiamo il latte, 1 pizzico appena di sale, pepe e la noce moscata.
- Un minuto e togliamo dal fuoco.
- Serviamoli subito, tagliati a metà, con un cucchiaio della salsina al cognac.
- A me non sembrano stoppacciosi, voi che ne dite?
Soundtrack: George Baker, Little Green Bag