Secondo appuntamento con le interviste ai produttori: oggi parliamo di Diego e della sua famiglia che gestiscono l‘Az. Agr. Maso Paradiso e l’agriturismo Maso Alle Rose a Bleggio Superiore.
Il Maso Paradiso è una new entry nelle collaborazioni del blog, ma recupereremo il tempo perso! Ecco la ricetta fatta con le loro mele essiccate: un preparato per vin brulè facile da fare, veloce da bollire e bere per riscaldare l’atmosfera!
Preparato per vin brulè
E vi suggerisco anche di provare le loro mele fresche e le loro noci, ad esempio in una torta di mele e noci capovolta!
Torta capovolta mele e noci
1) Presentiamoci: prima domanda. Quale ruolo ricopri?
Io sono il titolare e lavoro assieme alla mia famiglia alla gestione aziendale.
Mia moglie coopera assieme a me alla gestione dell’Agriturismo.
Uno dei miei figli, Luca, mi cura e gestisce la coltivazione dei prodotti.
L’altro mio figlio, Davide, gestisce la cucina dell’Agriturismo e la trasformazione dei prodotti aziendali.
Infine gli altri due miei figli, Andrea si è laureato in economia e commercio ed è appassionato dello sport praticandolo a livello agonistico e vive a Trento; Simone invece sta frequentando la 4a Superiore del Liceo delle scienze umane.
2) Chi viene al mercato nota che avete prodotti tipici della vostra zona di origine, il Trentino, ma non solo mele e crauti! Cosa producete in azienda?
Noi siamo un Azienda operante dal 1992 col metodo biologico e la Nostra produzione si basa principalmente su mele e trasformati: succo di mela, aceto di mela, mele secche e il vino di mela.
Le stesse le vendiamo anche al dettaglio ai Nostri clienti, ai mercati e ai Gas d’acquisto solidale.
Abbiamo anche la varietà di noce Bleggiana, tipica della Nostra zona, patate, cereali dai quali produciamo farine macinate a pietra (per la polenta gialla, di saraceno, taragna, di segale, bianca integrale e per la polenta bianca).
Come succhi abbiamo anche il succo d’uva rosso e bianco prodotto dal Nostro vigneto.
Nel periodo estivo e in autunno, grazie alle serre, abbiamo a disposizione una vasta gamma di ortaggi dai quali riusciamo a produrre giardiniere, pesti, salse e sughi che vendiamo anche confezionati.
Avendo una diversificazione dei prodotti possiamo permetterci di gestire al meglio il Nostro Agriturismo “Maso alle rose” offrendo così ai Nostri clienti dei prodotti genuini e della Nostra terra.
Teniamo anche animali (maiali, galline e conigli) esclusivamente per l’autoconsumo dell’Agriturismo.
3) Sono diversi anni che coltivate seguendo i criteri biologici, perché avete scelto di puntare sul biologico? E secondo te, i consumatori acquistano biologico per maggior consapevolezza o per moda?
Negli anni ’90 non era come oggi: non vi era una consapevolezza così accesa sul vero valore del
“fare biologico”. La mia è stata quasi “una sfida”, ho creduto in ciò che volevo e stavo facendo sapendo che era la strada giusta e difatti lo è stata. Ora le persone sono attente a questo ramo, ma non lo guardano solo per curiosità, ma perchè ci credono sempre più, ma soprattutto perché ne traggono beneficio.
Se pensiamo solo all’aumento sempre più accentuato di forme di allergie e disturbi alimentari, nonché di disturbi alimentari e patologie nel caso più grave, dovremmo renderci conto che l’alimentazione è uno dei pilastri fondamentali del Nostro vivere: di fatto siamo “ciò che Noi mangiamo”.
E’ una strada che richiede molte forze ed energie, ma che da molte soddisfazioni e bisogna tenere conto che ne trae beneficio anche l’ambiente.
Cosa che non bisogna trascurare, soprattutto ai giorni Nostri.
Mi viene in mente proprio ora una frase detta da un prete missionario incontrato alla santa messa qualche settimana fà: “Dio perdona sempre, l’uomo qualche volta, ma la natura non perdona mai”.
Facciamone tesoro dunque.
4) Cosa facevi prima di fare biologico?
Sono sempre stato legato alla terra venendo da una famiglia di contadini e allevatori.
Sin da giovane ho seguito l’agricoltura,ma non essendo ancora abbastanza redditizia per il mantenimento della mia famiglia, lavoravo come assicuratore. Poi negli anni ’90 la svolta e la scelta di puntare tutte le mie forze su ciò che desideravo fare.
Ed eccomi qui 
Grazie a Diego e alla sua famiglia: ci vediamo al mercato! E giovedì prossimo arriva una nuova ricetta con una delle loro farine speciali: quella di grano saraceno.
