La zuppa inglese è un famosissimo dolce al cucchiaio ma non è per niente inglese, è chiamato così perché assomiglia alla trifle che è invece un dolce inglese, ci sono altre versioni che spiegano l’origine del nome ma a me questa sembra la più accreditata.
Non si sa bene chi abbia inventato questo dolce, inoltre varie regioni italiane se ne contendono la paternità, ma anche a Roma dicono che questo è un tipico dolce romano; si sa di certo che era già presente nei ricettari dell’800 ed anche in quello famosissimo di Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene, è la ricetta n.675.
La ricetta dell’Artusi non prevede però il cioccolato ma la sola crema pasticcera, le versioni moderne invece prevedono una crema pasticcera classica ed una al cacao, io invece ho una mia variante: alterno la crema pasticcera con la crema alla nocciola, che può essere la Nutella o un’altra qualsiasi marca, il gusto è decisamente più spiccato, cioè più goloso,.
La prima volta che ho fatto questo dolce ho usato la Nutella, poi assaggiandolo ho sentito che era talmente delizioso che non ho più cambiato.
E comunque di questo dolce esistono molte versioni
Si può usare il pan di Spagna o, nella maniera più classica, i biscotti savoiardi, se non volete usare la crema alla nocciola (o Nutella) mescolate qualche cucchiaio di cacao in metà della crema pasticcera che avrete preparato ed avrete la crema pasticcera al cacao.
Zuppa inglese
1 pacco di Biscotti Savoiardi
1 Uovo
60 gr di farina
150 gr di Zucchero
1/2 litro di Latte
1 pizzico di Sale
buccia grattugiata di 1/2 arancia o limone
Alchermes q.b.
1 barattolo di crema alla nocciola
Cacao q.b.
Per preparare la zuppa inglese cominciate con la crema pasticcera:
mettete a bollire il latte, nel frattempo, in una casseruola grande, sbattete l’uovo con la frusta, aggiungete lo zucchero, un pizzico di sale, la scorza dell’agrume grattugiata, mescolate bene ed in ultimo aggiungete la farina; mescolate bene poi versate il latte bollente, mettete sul fuoco e con la frusta mescolate fino a che si addensa.
In una terrina fate uno strato di savoiardi intinti in entrambi i lati nell’Alchermes ma senza inzupparli troppo, spalmatevi sopra la crema alla nocciola o Nutella, fate un altro strato di savoiardi inzuppati di Alchermes, spalmatevi sopra metà della crema pasticcera, altro strato di savoiardi inzuppati, uno strato di crema alla nocciola, un ultimo strato di savoiardi inzuppati e spalmate sopra la rimanente crema pasticcera, con l’aiuto di un passino spolverizzate tutto di cacao.
Ponete in frigorifero e consumatelo il giorno dopo, ma se proprio non resistete lasciatevelo almeno mezza giornata affinché l’Alchermes penetri bene nei savoiardi.