Amo la cucina della tradizione, quella delle nonne, il gnocco fritto è uno di quei piatti che ricordano l’infanzia, le feste in piazza e le sagre.
Il gnocco fritto è una ricetta tipica dell’Emilia Romagna, a seconda delle zone ha un nome diverso, crescentina fritta in Emilia, torta fritta a Parma, pinzin a Ferrara, viene preparato con pasta di pane, fritta e servita con salumi e formaggi, personalmente amo accompagnarlo con un buon prosecco freddissimo.
E’ una cucina semplice, senza troppi fronzoli ma ricca di gusto e buona da matti.
Preparate questa sfiziosità seguendo la mia ricetta passo a passo.
Ingredienti per circa 30 pezzi
500 grammi di farina tipo 0
70 grammi di strutto
25 grammi di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di zucchero semolato
½ cucchiaio di sale
acqua tiepida q.b.
olio di arachidi per friggere q.b.
Preparazione
Iniziate preparando l’impasto base; stemperate il lievito in una ciotola con acqua tiepida; in una planetaria unite la farina, lo strutto, il sale, lo zucchero ed il lievito precedentemente preparato.
Impastate gli ingredienti aggiungendo acqua a filo, tanta quanta ne serve a rendere l’impasto elastico e sodo.
Infarinate una terrina, metteteci il panetto ottenuto, lasciatelo lievitare per circa 4 ore in un luogo tiepido e coperto da un canovaccio.
Passato il tempo l’impasto sarà sicuramente triplicato, stendetelo con il matterello fino ad ottenere una sfoglia molto sottile e ritagliate con una rotella dei rombi di circa 7-8 cm.
Preparate una padella con abbondante olio di arachidi, friggete pochi rombi alla volta, girandoli spesso finchè non risulteranno dorati su entrambi i lati.
Scolate i rombi, appoggiateli su carta assorbente in modo che l’olio in eccesso venga assorbito e servitelo ancora caldo con salumi e formaggi misti.
Io ho già l’acquolina in bocca, voi ?
Anna