Altrove pesce sciabola per la sua forma allungata o pesce bandiera, da noi nel meridione è la spatola. Un pesce non di molto successo, la gente preferisce il pesce spada o il merluzzo e non sa invece cosa si perde. Ha una carne bianchissima, delicata e saporita, si presta per tante ricette ed in più è anche economico. Inoltre è come il maiale perchè della spatola non si butta niente, infatti dopo averla sfilettata, con le lische e la testa potrete fare un sughetto ottimo. Basta aggiungere dei pomodorini e delle olive insieme a prezzemolo ed aglio e la vostra spaghettata è pronta, da leccarsi i baffi! L’altra volta vi ho presentato i filetti al limone ( qui ), oggi mi sono dilettata a preparare questo turbante. Di solito la sfiletto io, ma stavolta mio marito mi ha portato 7 bei filetti.
Ingredienti
Io vado ad occhio, perchè tutto dipende dal numero di filetti che avete a disposizione.
filetti di spatola
pane raffermo grattugiato
parmigiano
aglio
prezzemolo
scorza di limone
sale q.b.
olio evo
Preparazione
Lavate ed asciugate con cura i filetti di spatola. Frullate in un mixer il pane raffermo con l’aglio, il prezzemolo, il limone, il parmigiano e il sale.
Trasferite il composto in una ciotola e ammorbiditelo con l’olio evo.
Mettete un pò d’impasto su ogni filetto, premendo ben bene con i polpastrelli per farlo aderire meglio
e contemporaneamente cominciate ad arrotolarli aiutatevi con degli stecchini.
Una volta pronto fermate il turbante con uno stecco lungo e irroratelo con dell’olio.
Mettetelo in una tortiera con dell’olio ed infornate in forno già caldo a 180° per 20 minuti circa, fintanto che la superficie non sarà dorata.
Ovviamente il tempo dipende dalla dimensione del pesce. Servite il turbante di spatola con una spruzzata di limone e un’insalatina di stagione.