Torta tenerina, ai Semi di Papavero e Marmellata di Fichi.

Oggi vi presento una torta morbidissima, la torta più morbida che abbia mai preparato e pubblicato: la torta con semi di papavero e marmellata di fichi nell’impasto, cotta e cosparsa di una semplicissima bagna all’acqua e zucchero che l’ha resa leggerissima come una nuvola e dolce come il miele. <3 Una spolverata generosa di zucchero vanigliato ha poi fatto il resto: una superficie leggermente croccante, un cuore tenerissimo e delicato. Tutta da provare!

Ingredienti per uno stampo di 20 cm. di diametro.

2 Uova intere, 7 cucchiai di Zucchero bianco, 2 cucchiai di Marmellata di Fichi, 12 cucchiai di Farina 0, un pizzico di sale fino, una bustina di Lievito vanigliato, un paio di cucchiai di Semi di Papavero, 10 cucchiai di latte intero, 10 cucchiai di Olio di Semi, Zucchero a velo.

Per la bagna: 200 ml. di Acqua e 100 gr. di Zucchero bianco.

Procedimento.

In una terrina si spaccano le uova con i 7 cucchiai di zucchero, due cucchiai di marmellata di fichi e con un pizzico di sale. Si aggiunge la farina e si amalgama il tutto. Si aggiunge il latte e l’olio di semi, si amalgama e si uniscono i semi di papavero. Si ottiene un composto denso a cui si aggiunge una bustina di lievito vanigliato per dolci che si fa inglobare delicatamente, mescolando dal basso verso l’alto. Si versa il composto nella teglia imburrata ed infarinata – oppure coperta con carta da forno – e si cuoce in modalità ventilata a 180 gradi per circa 30 minuti. Per verificare la cottura della torta basta usare uno stuzzicadenti: se infilziamo la superficie e lo stecchino esce asciutto, la torta è pronta, altrimenti si continua la cottura abbassando a 160 gradi. Mentre la torta cuoce, si prepara la bagna, facendo scaldare acqua e zucchero in un pentolino a fiamma dolce: si deve mescolare affinché tutto lo zucchero si sciolga. Si fa prendere il bollore, mescolando continuamente, dopo di che si spegne e si tiene da parte. Appena la torta è cotta si lascia riposare per un paio di minuti -non di più – in forno socchiuso e spento, dopo di che si estrae e, lasciandola ancora nello stampo a cerniera, vi si versa sopra tutta la bagna all’acqua e zucchero – che deve essere tiepida – poco per volta. Si lascia che la torta assorba la bagna, dopo di che si spolverizza immediatamente con abbondante zucchero a velo vanigliato e si toglie lo stampo a cerniera. Si lascia riposare ancora qualche minuto, dopo di che è già pronta per essere addentata. Questa torta è buonissima appena cotta, leggermente tiepida, ma mantiene la sua morbidezza e tutta la sua dolcezza per un paio di giorni.

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