Questa torta salata semplice ma molto gustosa l’ho già preparata diverse volte grazie alla mia produzione di pomodorini colorati che quest’anno è davvero esagerata. La ricetta viene dal gruppo Il club del 27, tratta dal libro “The roasting tin” di Rukmini Yver, uscito qualche anno fa ma che rimane un punto di riferimento per “il cotto in forno”, pubblicazione molto interessante e che consiglio vivamente nella biblioteca culinaria.
Ottima servita tiepida, ma ci sta anche a temperatura ambiente, anzi io la preferisco, se vi va di provarla poi fatemi sapere la vostra opinione.
Ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia (io con semini)
2 cucchiai e mezzo di senape di Dijon
330 g di pomodori a grappolo, tagliati sottili
origano fresco o essiccato
2 cucchiai e mezzo di senape di Dijon
330 g di pomodori a grappolo, tagliati sottili
origano fresco o essiccato
1 cucchiaino di sale marino
pepe nero appena macinato
1 cucchiaio di olio evo
pepe nero appena macinato
1 cucchiaio di olio evo
Accendere il forno a 200°.
Foderare con la pasta sfoglia e la sua carta forno una teglia.
Spalmare la senape lasciando liberi 2 cm dal bordo.
Posizionare le fette di pomodoro fino a ricoprire la senape, quindi cospargere con origano, sale e pepe. Ripiegare verso l’interno i bordi della pasta sfoglia.
Condire con un cucchiaio di olio i pomodori e infornare per 25 minuti circa, I bordi dovranno risultare bei gonfi, dorati e croccanti.
Con questa torta partecipo alla Fattoria Consapevole e Solidale