Oggi la nostra Sabrina fattorini di Architettando in cucina sarà l’ambasciatrice della giornata odierna del Calendario del Cibo Italiano di Aifb che celebra la Zucca.
La zucca è un ortaggio che fa parte della famiglia delle cucurbitacee, le origini della sua coltivazione sono però incerte e lontanissime, essa era già conosciuta ed utilizzata all’epoca dei popoli antichi e non solo a scopo alimentare.
A questo riguardo infatti anche nella Sacra Bibbia possiamo trovarne un riferimento, nel libro di Giona si parla di una zucca da fiaschi, si potrebbe trattare in questo caso di una Cucurbita Lagenaria pianta a foglia larga dal nome botanico di Lagenaria Vulgaris, meglio conosciuta con il nome di ‘zucca del pellegrino’ che lasciata essiccare diventa leggera ed impermeabile, ideale per ricavarne dei contenitori.
Potremmo definire la Zucca come una portatrice di benessere, in quanto oltre ad avere un’ottima digeribilità, può contrastare l’acidità di stomaco e favorire il transito intestinale.
Inoltre le zucche con polpa più scura sono tra tutte le più ricche carotenoidi, che sono i precursori della vitamina A, fondamentale al nostro organismo per poter prevenire le infezioni virali.
Grazie alla sua dolcezza possiamo anche appagare la voglia di alimenti zuccherini, nonostante infatti il suo sapore dolce il carico glicemico della zucca è piuttosto contenuto, essa contiene circa il 90% di acqua e pochissimi zuccheri.
Visto inoltre la sua grande versatilità in cucina, questa volta ispirandomi ad una ricetta regalataci all’ultimo corso della chef Annamaria Pellegrino, ho deciso di fare un dolce adatto alla prima colazione o da accompagnare ad una buona tisana.
Ingredienti umidi:
250 gr. di zucca tritata
150 gr. di nocciole tritate finemente
20 gr. di gocce di cioccolato
100 gr. di burro fuso
130 gr di zucchero muscovado
4 uova
Ingredienti secchi:
240 gr. di farina semi-integrale
100 gr. di zucchero muscovado
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di sale.
Procedimento:
Coprire con carta forno uno stampo rettangolare da 20 cm. e accendere il forno a 170°
Nella planetaria con il gancio a foglia montare gli ingredienti umidi, a parte setacciare la farina ed unirvi poi gli altri ingredienti secchi.
Unirli poi agli ingredienti umidi con una spatola senza lavorarli troppo.
Trasferire il composto nello stampo e cuocere per circa un’ora.
Sfornare e lasciar raffreddare su una gratella.
Buona così, ancora meglio accompagnata da panna o da un frosting.