Torta di mele del giorno dopo, senza glutine
Gli amici Claudio e Ornella, invitati a cena, portano, gentilissimi, una bella torta di mele.
Poi mi interrogano, all’assaggio, sugli ingredienti.
Ma con chi credono di avere a che fare? Sono o non Sono la cuoca cialtrona?
Anche perchè la torta, assaggiata a poche ore dalla cottura rivela, al palato attento, subito la fecola e, di Seguito, il riso; ma da solo subito, e per una certa consistenza più secca.
Il giorno dopo, quando le mele hanno inumidito l’impasto, la torta é molto più buona, Indistinguibile da una tradizionale.
E, direi, pure migliore.
Meglio domani Che stasera (o mai)
(Per otto Pantere rosa)
150 gr farina di riso
50 gr fecola di patate
3 Uova
1 bicchieere scarso di Zucchero di Canna
1/2 bicchiere di olio extravergine di oliva
La Buccia grattugiata di un limone
1 bustina di lievito
4 mele
Zucchero a velo (facoltativo)
In Una ciotola capiente mescolare la farina con la fecola, lo zucchero e il lievito; AGGIUNGERE l una buccia grattugiata del limone, le Uova, l’olio e tre delle quattro mele Pelate e tagliate a fettine Mettere il composto in Una teglia rivestita di carta da Forno e Decorare la superficie con le fettine dell’ultima mela. infornare un gradi in forno ventilato per 45 Minuti cIRCA 160/170.
Decorare, alla bisogna, con Una spolverata di zucchero a velo.