L’Autunno, quello vero, è finalmente giunto. Definitivamente archiviate Insalate di Riso e tutte le Insalate Fredde tipiche di un periodo caldo quest’anno particolarmente lungo, si torna alla cucina tipica della stagione: brasati, arrosti ed invitanti spezzatini.
La mancanza di alcune preparazioni tra le irrinunciabili della mia cucina iniziava, effettivamente, a farsi sentire. Non la nostalgia della Pizza, a dire il vero, che, si sa, non conosce periodi di pausa, così come la Focaccia al Formaggio ma, in particolar modo, forte era la nostalgia per quei meravigliosi, invitanti spezzatini che rimandano a suggestive atmosfere autunnali.
Qualche giorno fa, dopo una veloce cernita tra interessanti spunti web, ho trovato l’ispirazione per uno Spezzatino di Pollo velocissimo da preparare e davvero molto gustoso. Lo porto subito in tavola.
A presto!
Maria Grazia
Spezzatino, un piatto che arriva dalla notte dei tempi
Il piatto più antico della storia pare sia uno spezzatino. Tutto nasce da un tweet condiviso durante il lockdown del 2020 da Bill Sutherland, insegnante di biologia di conservazione all’Università di Cambridge.
La preparazione fa parte di una serie di ricette incise in antica lingua babilonese su una tavoletta risalente al 1750 a.c.
Il professor Sutherland le ha realizzate seguendo le indicazioni, peraltro molto stringate, riprodotte su un libro dedicato alle preparazioni dell’antica Mesopotamia, “Ancient Mesopotamia speaks: Higlights of the Yale Babylonian Collection”.
Condivisi tramite Twitter, i piatti eseguiti dal professore hanno raggiunto oltre tre milioni di persone ed il tweet è divenuto in breve tempo un vero e proprio caso mediatico.
Il menu mesopotamico riprodotto da Sutherland con qualche piccola variazione utile ad ovviare alla mancanza di alcuni dettagli, descrive un pranzo composto da più portate nel quale lo spezzatino d’agnello spicca come portata principale. È ancora uno spezzatino uno dei piatti finali. Condito con rucola, barbabietola, cipolla, coriandolo e birra prende il nome di Tuh’u, è caratterizzato da una presentazione che ricorda quelle tipiche della cucina scandinava.
(altre informazioni su wonews.it)
Spezzatino di Pollo alla Curcuma
e Limone
Ingredienti
(per 4 persone)
600 g di petto di pollo biologico della campagna cremonese
1/2 bicchiere abbondante di birra chiara
il succo di un limone non trattato
1 cucchiaino e mezzo di curcuma *
2 cucchiai abbondanti di olio extravergine d’oliva della Riviera Ligure
farina
prezzemolo fresco tritato
*
non essendo la curcuma gradita a tutti in famiglia, ho preferito usarne una quantità ridotta, un piccolo cucchiaino da tè scarso.
Dopo aver eliminato gli ossicini dal petto di pollo, tagliarlo a tocchetti. Infarinarli leggermente e togliere l’eccesso di farina.
Scaldare l’olio extravergine d’oliva in una padella larga e dal fondo antiaderente, rosolarvi i cubetti di pollo infarinati e farli dorare bene.
Spremere il limone e sciogliere la curcuma nel succo.
Sfumare i tocchetti di pollo con la birra chiara e, quando questa sarà evaporata, unire la miscela di succo di limone e curcuma. Aggiungere un pizzico di sale, unire il prezzemolo fresco tritato, un bicchierino d’acqua tiepida e lasciar cuocere per circa mezz’ora. Se l’intingolo che si formerà dovesse asciugare durante la cottura, bagnare con ancora un po’ d’acqua calda.
Servire lo Spezzatino di Pollo alla Curcuma e Limone ben caldo.