Oggi a Light and Tasty è la volta del Topinambur, quel tubero delizioso al sapore, ma ancora poco conosciuto e utilizzato in cucina, ma andiamo con ordine…
Il topinambur, chiamato anche rapa tedesca, carciofo di Gerusalemme o girasole del Canada (nome scientifico Helianthus tuberosus), è una pianta usata come ortaggio, appartenente alla grande famiglia delle Asteraceae e al genere helianthus, con l’infiorescenza a capolino. Il tubero è commestibile (quindi edule), per questo è anche chiamato patata topinambur.
I tuberi di topinambur si raccolgono in inverno, sono molto nutrienti e la loro cottura è simile a quella delle patate. Possono essere consumati anche crudi con sale e pepe. Nella cucina piemontese sono tipici con la bagna càuda e la fonduta, mentre nel resto d’Italia vengono utilizzati come contorno o come farcitura di focacce.
Nella regione tedesca del Baden-Württemberg più del 90% della produzione di topinambur viene utilizzata per produrre un liquore chiamato “Topi” o “Rossler”. I tuberi vengono lavati ed essiccati in forno e poi fatti fermentare, distillando infine il liquido alcolico ottenuto. Il “Topi” è considerato un digestivo ed è anche utilizzato contro la diarrea o i dolori addominali. Ha un aroma piacevolmente fruttato che sa lievemente di nocciola, con una piacevole nota terrosa (da Wikipedia).
E’ molto ricco di inulina (un oligosaccaride a basso indice glicemico) e questo lo rende indicato per le persone diabetiche in quanto l’inulina funziona come riserva di carboidrati (in sostituzione all’amido) indipendentemente dall’insulina.
Il topinambur passa per lo stomaco e il primo tratto dell’intestino senza venire digerito, ha poche calorie ed è ricco di sali minerali e in particolare potassio, magnesio, fosforo e ferro come pure di selenio e zinco.
Si dice inoltre che riduce il colesterolo e stabilizza la concentrazione del glucosio nel sangue e dell’acido urico. cosa volere di più?
Ma ecco la mia ricetta, un primo piatto da leccarsi i baffi!
Ingredienti per 4 persone
250g di spaghetti
600g di topinambur
60g di ricotta
25ml di olio evo
150g di speck
sale
pepe nero
Pelare i topinambur, tagliarli a tocchetti e metterli in una pentola che li contenga giustamente, coprire con acqua fino a 1 dito sopra, salare poco e far lessare (Ho impiegato circa 20 minuti, ma dipende dalle dimensioni dei tocchetti).
Mettere nel boccale del frullatore ad immersione, unire la ricotta e frullare aggiungendo a filo circa 15 ml di olio evo. Aggiustare di sale e pepe.
Cuocere la pasta ina abbondante acqua salata e nel mentre scaldare l’olio in una larga padella, aggiungere lo speck tagliato a cubetti e saltare un paio di minuti.
Scolare la pasta e condirla con lo speck.
Servire gli spaghetti sulla crema di topinambur dopo aver spolverato con una macinata di pepe nero.
Ecco le altre idee:
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