Ho già dato qualche ricetta molto semplice di biscotti, ma questi onestamente sono imbarazzanti: hanno esattamente tre ingredienti (obbligatori) e sono pronti in un quarto d’ora compreso il tempo di cottura.
La consistenza è un po’ particolare: sono croccanti e ridicolmente fiabili, qualcuno li ha paragonati ad una spumiglia dura, qualcuno ha detto che hanno la consistenza che si immagina dovrebbe avere la terracotta. Non posso dargli torto. Il sapore è semplicemente di burro, niente da aggiungere.
La ricetta è brasiliana e ultimamente sembra che sia diventata di moda.
- Latte condensato zuccherato: 85 grammi, che è la metà di un tubetto di quelli che trovo io di solito
- Burro: 50 grammi
- Amido di mais: 120–130 grammi, a seconda di quanto solidi li volete
Con queste dosi vengono sedici biscotti. Vista la semplicità, è molto raccomandabile usare solo gli ingredienti migliori; in particolare, optate per il burro di centrifuga più costoso e usatelo appena comprato, non lasciatelo in frigorifero a prendere di cipolla, melone, o salame! Anche l’amido sarebbe bene fosse fresco, perché qualsiasi difetto si sentirà immediatamente.
Accendete il forno a 180°C. Lasciate il burro a temperatura ambiente in una ciotola fino a che non diventa molto tenero. Al burro, aggiungete il latte condensato poco per volta, mescolando, in modo da ottenere una crema uniforme. Aggiungete l’amido poco per volta e mescolate fino ad ottenere una palla perfettamente uniforme e liscia, simile alla plastilina. Se è estate e non pensate di saper lavorare abbastanza velocemente, mettete la palla di impasto in frigorifero per una mezz’ora, coperto con una pellicola di plastica, in modo che si rassodi un po’.
Dividete l’impasto a metà, poi dividete le metà a metà e ripetete per quattro volte, in modo da ottenere sedici parti uguali. Con le mani, fate di ciascuna parte di impasto una pallina di circa due centimetri di diametro. Disponetele distanziate su una teglia ricoperta di carta da forno. Schiacciate ciascuna pallina con una forchetta in modo da appiattirla e formare quattro solchi profondi.
Cuocete per circa sette o otto minuti, o comunque fino a quando il fondo (e solo il fondo!) non sembra dorato e la parte superiore inizia appena a prendere una traccia di colore. Togliete dal forno e fate raffreddare. Se vi piacciono super croccanti, potete abbassare la temperatura a 100°C e rimetterli in forno fino a che non si sono seccati del tutto.
Si conservano benissimo, anche tenuti scoperti, e si servono col tè o col caffè.
Varianti: potete aggiungere dell’estratto di vaniglia o altri aromi liquidi, aumentando un po’ l’amido. Potete anche aggiungere della scorza grattuggiata di limone, arancia o altri agrumi. Potete aggiungere semi di anice. Potete aggiungere quel che volete. Eviterei la cioccolata, ma… a ciascuno il suo! C’è chi ci mette due pizzichi di sale (tipo io), c’è chi ci mette un po’ di lievito (io no), c’è chi ci mette uova (ma a quel punto, è un’altro biscotto).