Nella mia famiglia il riso è un cavallo di battaglia, è un ottimo riso preso direttamente dal produttore quindi molto gustoso anche da solo. Ma spesso io lo faccio insieme a qualche verdura trasformandolo in un risotto, di cui mi figlio va matto, e mi permette di avere un piatto pieno di vitamine e fibre che stuzzica l’appetito di tutta la famiglia. Questa è la versione vegana (quindi senza burro o latticini) del risotto al broccoletto.
Ingredienti:
250 g riso Carnaroli
250/350 ml brodo vegetale
1 broccolo piccolo
1/4 di cipolla rossa
1/4 di bicchiere di vino bianco
10 mandorle bianche (senza pelle)
olio extravergine d’oliva
sale
Procedimento:
Iniziare pulendo il broccolo e ricavandone delle piccole cimette che andranno stufate in un pentolino con poca acqua, i broccoli dovranno essere cotti ma ancora al dente. Tagliare la cipolla in piccoli pezzi e soffriggerli con olio, quando inizieranno ad essere dorati aggiungere il riso e le cimette di broccolo e farli cuocere alcuni minuti girandolo spesso con il cucchiaio di legno. Sfumare con il vino e lasciarlo evaporare bene (soprattutto se ci sono bimbi che lo mangeranno). Aggiungere 250 ml di brodo, ben caldo, e continuare la cottura per circa 15-20 minuti girando ogni tanto. Grazie al suggerimento di un mio amico chef, aggiungo il brodo quasi tutto insieme in modo che il riso posso cuocere senza dovervi stare attaccata a girare. Nel frattempo frullare, con un buon frullatore potente, le mandorle fino a farle diventare una crema, questa crema ci servirà per mantecare il risotto senza aggiungere burro o formaggio. Quando il risotto sarà arrivato a cottura regolare di sale e mantecare con la crema di mandorle.
Nota:
Le mandorle hanno un alto tasso di proteine: una sola manciata di mandorle può contenere un ottavo del fabbisogno giornaliero di proteine di un adulto. Le mandorle possono essere considerate un alimento completo, meno grasse delle noci, ma in possesso di maggiori proprietà stimolanti e curative, per questo apportano dei benefici in caso di denutrizione.
La crema di mandorle può essere introdotta anche nelle prime fasi dello svezzamento, usato sia come condimento al posto del parmigiano (che a volte è sconsigliato perchè apporta troppo sale) oppure, aumentandone le quantità, anche in sostituzione di altre proteine. Ottimo per far variare i sapori dei nostri bimbi in una fase molto delicata, come lo svezzamento.