Il risotto! Questo è il titolo dell’uscita di oggi di Light and Tasty, un classico piatto della cucina italiana, originario della Lombardia che poi si è diffuso in tutto il nord Italia.
Analizzando il piatto dal punto di vista chimico è in pratica la gelatinizzazione dell’amido a causa della cottura, tutto questo crea una cremina che lega i chicchi tra loro formando un composto denso ma non asciutto. Tra le varie qualità di riso, ne esistono alcune particolarmente adatte alla preparazione del risotto (Arborio, Carnaroli, Vialone Nano). Gli altri ingredienti possono variare in base al gusto che si vuole imprimere al piatto.
La procedura di base prevede la tostatura del chicco di riso a secco (come dice il grande chef Marchesi) o in sostanza grassa, seguito poi da una cottura in cui si deve aggiungere il liquido lentamente per consentirne l’assorbimento graduale e garantire durante la cottura un costante equilibrio di umidità (io cuocio a fuoco alto e con liquido di aggiunta bollente). Segue poi la mantecatura con sostanza grassa lontano dal fuoco, ideale è lasciare riposare il riso per un paio di minuti coperto da un telo pulito prima di servirlo.
Qui ho mantecato con un poco di latte evitando il burro visto il carattere delle rubrica (ogni tanto cerco di ricordarmi che dovrebbero essere ricetta light!), e aggiunto un prodotto sapido come lo speck per compensare la dolcezza della zucca. A noi è piaciuto, provatelo e fatemi sapere .
Ingredienti per 2 persone
750ml di brodo vegetale
50ml di vino bianco
2 cucchiai di olio evo
50ml di latte
50g di speck
sale
Scaldare l’olio evo, tostare il riso mescolando con cura.
Sfumare con il vino, continuare la cottura aggiungendo a poco a poco il brodo vegetale ben caldo, in cui si è cotto la zucca a cubetti, e la zucca stessa per circa 17-18 minuti.
Nel frattempo in una padella antiaderente ben calda tostare le fette di speck in modo da renderle croccanti, tagliare una parte a quadretti e una parte a listarelle.
A cottura, spegnere il fuoco, inserire lo speck tagliato a quadrettini, e mantecare con un goccio di latte muovendo il tegame e mescolando.
Impiattare il risotto all’onda e decorare con lo speck croccante, tagliato a listarelle.
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