La rana pescatrice con olio alle erbe aromatiche è la mia proposta salata per il Contest “A tavola con olio Turri”, organizzato da Frantoio Turri in collaborazione con Aifb.
Il Lago di Garda, un territorio speciale
Il territorio che circonda il Lago di Garda è un luogo speciale, caratterizzato da un microclima mediterraneo, con escursioni termiche moderate, che rende possibile la coltivazione dell’ulivo, di fatto è il luogo con latitudine più a nord del mondo in cui si coltivano olive per produrre olio. Proprio per questa caratteristica la coltura olivicola è presente da tempi antichissimi, caratterizzando in modo profondo il paesaggio.
Questo microclima rende l’olio extra vergine d’oliva Garda D.O.P. un olio unico ed inconfondibile dato che nonostante sia un olio delicato (fruttato leggero) che si presta a molte soluzioni culinarie, si propone con un gusto persistente ed appagante. L’olio Extra Vergine di Oliva Garda DOP si distingue per il sapore naturalmente delicato e per la sua eleganza.
All’assaggio si riconosce per l’armonia delle sue note organolettiche e per gli aromi leggeri ed equilibrati: i profumi di erba fresca, erbe aromatiche, fieno e carciofo, uniti al tipico retrogusto di mandorla, lo rendono unico.
Le olive destinate alla produzione dell’olio extravergine di oliva a Denominazione di Origine Protetta “Garda” provengono dai territori olivati delle province di Brescia, Verona, Mantova e Trento.
Al consumo l’olio Garda DOP presenta le seguenti caratteristiche:
– colore dal verde al giallo più o meno intensi
– odore fruttato medio o leggero
– sapore fruttato, note di dolce e un retrogusto tipico di mandorla.
La denominazione di origine Garda è accompagnata da una delle seguenti menzioni geografiche aggiuntive: “Bresciano”, “Orientale”, “Trentino”.
Un piatto semplice per esaltare al meglio l’olio del frantoio Turri: rana pescatrice con olio alle erbe aromatiche
L’olio extravergine di oliva è talmente radicato nella nostra quotidianità che lo diamo quasi per scontato. E’ praticamente aggiunto ad ogni piatto. Proprio per questo motivo ho deciso di preparare una ricetta dove l’olio fosse il protagonista assoluto. E’ nata così la rana pescatrice con olio alle erbe aromatiche, che vuole essere un antipasto raffinato e leggero per le nostre cene estive. Ovviamente gli ingredienti devono essere di primissima scelta. Per questo motivo o deciso di utilizzate l’olio extravergine di oliva biologico Turri, dal sapore delicato di frutti maturi.
La ricetta
Ingredienti
- 800 g rana pescatrice, già pulita senza testa e pelle
- 200 ml di olio extravergine biologico Turri
- foglioline di mirto fresco q.b.
- timo fresco q.b
- 1/2 peperoncino rosso fresco
Per il court bouillon
- 1 carota
- 1/2 sedano
- 1/2 cipolla bianca
- sale q.b
Preparazione della rana pescatrice con olio alle erbe
I bocconcini di rana pescatrice devono essere prima cotti in un court bouillon, lasciati raffreddare per poi essere inseriti all’interno dei vasetti.
Il court bouillon è un liquido aromatico in cui vengono solitamente cotti i pesci e i crostacei. Il nome deriva dal francese court (corto) e bouillon (brodo), e indica una cottura per bollitura veloce. Comunemente si prepara aromatizzando dell’acqua salata con sedano, carota e cipolla, un brodo vegetale semplice.
In ogni caso per lessare in court bouillon si partirà sempre dal liquido freddo. Nel caso il pesce vada servito freddo, lo si lascerà freddare nel suo brodo, riducendo adeguatamente il tempo di cottura.
Una volta preparato il cout bouillon e lasciato raffreddare, potete procedere con la cottura dei filetti di rana pescatrice. Togliete le verdure dal brodo aromatico e inserite i filetti di pesce. Accendete il fuoco e lasciate bollire per circa 20 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare i filetti nel brodo.
Nel frattempo preparate l’olio aromatizzato alle erbette. Versate in un pentolino l’olio extravergine di oliva biologico Turri e aggiungete uno spicchio d’aglio tagliato in due, un pezzetto del peperoncino tagliato a rondelle e un paio di rametti di mirto e il timo. Scaldate l’olio e appena vedete le bollicine intorno al peperoncino spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.
Lavate e asciugate il vaso di vetro a chiusura ermetica.
Prelevate i filetti di rana pescatrice dal court bouillon e tagliateli a tocchetti grandi un paio di centimetri. Inseriteli nel vaso e versate l’olio aromatizzato alle erbe da cui avete tolto il mirto e il timo.
Aggiungete un pochino di foglioline di mirto e di timo fresche e chiudete il vaso. Riponete in frigorifero per 24 ore prima di consumare la rana pescatrice con olio alle erbe aromatiche servendola con crostini di pane tostato.
I bocconcini di rana pescatrice con olio alle erbe aromatiche si conservano parecchi giorni in frigorifero, conservati sempre coperti dall’olio.
Potete scoprire i segreti per degustare l’olio extravergine di oliva nel mio racconto.
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