Negli ultimi giorni mi sono data al salato.
Ho inserito due ricette consecutive in cui non compare la cioccolata, nè la marmellata o la frutta, e neppure lo zucchero…mi sto preoccupando!
Urge un dolce a breve!
Ma non prima di aver condiviso con voi non una, ma ben due ricette di torte salate!
Mi piace abbinare sapori, cercare combinazioni anche stravaganti ma piacevoli per il palato, che stupiscano positivamente sia lo stomaco che gli occhi per come si presentano.
Ultimamente sto vedendo la cucina non più solo come un momento in cui staccare dalle tensioni e dalle fatiche della giornata, ma anche come un modo per esprimere la mia creatività; un modo come un altro per condividere con le persone che amo questi piccoli momenti.
Quando ero bambina amavo disegnare.
Ricordo che dopo l’asilo o la scuola elementare trascorrevo interi pomeriggi con la nonna a popolare risme di fogli bianchi con casette colorate, alberi dalle folte chiome verdi, fiori e famiglie sempre sorridenti nel giardino davanti alle case.
E poi c’erano cavalli che galoppavano in prati fioriti e si, lo ammetto, anche pupazzetti con la faccia quadrata che volevano somigliare a Sailor Moon :P
E poi mi perdevo a guardare il nonno dipingere fantastici paesaggi sulla tela. Erano sempre capolavori nonostante le sfumature dei colori un pò inverosimili a causa del daltonismo del nonno, ma come dice sempre lui ” il cammello è mio e lo dipingo come voglio io”.
Ora purtroppo non ho più tutto quel tempo per disegnare, però la fantasia non mi manca e la uso per esempio in cucina.
Mescolo, invento, mi lascio ispirare e consigliare (tra l’altro il mio ragazzo ieri, dopo aver visto le foto della torta salata, forse ispirato dalla fame, mi ha consigliato una quiche con trevisana, scamorza affumicata e crescenza…direi che lo accontenterò a brevissimo! :p) e poi “allestisco il set” per immortalare i pasticci (no dai, non sempre :p) e renderli anche più gradevoli alla vista, come un quadro!
Devo fare ancora un pò di pratica ma voi che dite, sono sulla buona strada?!
Nel frattempo però anche carta e matite colorate non li ho ancora totalmente abbandonati…e poi sono i miei immancabili aiutanti nello studio dei testi filosofici no?! ;)
Ma ora basta chiacchiere, prepariamo la cena!
Ingredienti
- un rotolo di pasta brisèe
- 2 uova
- 3 zucchine
- 200 g di ricotta
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
- 50 g di farina 00
- olio evo q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
- timo q.b.
Preparazione
Tagliate una zucchina a rondelle dello spessore di mezzo centimetro e fatele grigliare. Disponetele su un piatto e versate sopra un filo d’olio.
Nel frattempo prendete una padella e fate salate le altre due zucchine tagliate a rondelle con un pò d’olio.
Aggiungete il timo, sale (io ho messo mezzo dado), pepe e regolate secondo i vostri gusti.
Quando le zucchine saranno cotte cercate di eliminare un pò dell’acqua che avranno rilasciato e frullatele.
Unite alla purea di zucchine la ricotta, le uova leggermente sbattute, la farina, il parmigiano grattugiato, un pò di sale e mescolate bene il tutto.
Versate il composto sulla pasta brisèe che avrete precedentemente disposto su una teglia foderata con della carta da forno.
Livellate la superficie della quiche e disponetevi sopra le zucchine grigliate.
richiudete i bordi della pasta brisèe su se stessi e ultimate con un filo di olio sulla superficie della torta salata.
Fate cuocere la torta in forno già caldo a 180°C per 30 minuti e…buon appetito!